Primo giorno di lavoro ieri per Thomas Heurtaux e Cedric Gondo. I due nuovi arrivi in casa granata sono parsi subito in palla, nonostante disavventure varie. Il difensore francese si è presentato in discreta forma fisica, dopo aver svolto le visite mediche nel primissimo pomeriggio. In precedenza, aveva pranzato con l’amico Cerci in centro città. Un modo per riabbracciare l’ex compagno ai tempi di Verona e Ankaraguku, ma soprattutto per smaltire l’odissea vissuta con la moglie per raggiungere Salerno: un’ora di ritardo e tanta paura lunedì sera, a causa del maltempo, in aereo verso Roma, poi un disguido nella capitale con volo cancellato e atteso fino a notte fonda l’equipaggio che non s’è presentato; quindi tre ore di bus fino a Napoli, la notte in albergo e ieri il primo contatto con Salerno.
Decisamente meno problematico l’approdo di Gondo, attaccante che si è presentato col sorriso e tanta voglia di dimostrare che in B non vuole fare la comparsa, come invece nell’unico precedente del la sua carriera che risale al 2015 con la maglia della Ternana. Chissà se per scaramanzia o altro, ma dovrebbe scegliere il numero 15 per la sua maglietta, lo stesso di quell’avventura umbra. La casacca numero 28 è stata prenotata da Heurtaux.
Insieme ad Alessio Cerci, ancora bisognoso di lavorare insieme ai compagni per trovare la giusta condizione, i due ultimi innesti saranno in campo sabato mattina all’Arechi nel corso di un’amichevole voluta da Ventura per mantenere il ritmo partita. La Salernitana sosterrà una sgambatura con la formazione Primavera di mister Rizzolo, che il 14 inizierà il proprio campionato (con un Morrone in più da fuori quota, presumibilmente). Il club sta valutando se aprire le porte ai tifosi oppure no: l’orientamento di massima è sfruttare l’entusiasmo e consentire ai supporters di presenziare. In realtà, l’allenatore granata aveva chiesto un test contro una squadra di Serie D o Eccellenza. Il team manager Avallone ha provato a reperire uno sparring partner, scontrandosi però con il numero pari di squadre in ogni girone. Saranno tutte impegnate in campionato nel weekend, nessuna riposerà. Idem nel torneo di Promozione. L’amichevole, insomma, si disputerà sarà in famiglia.
Intanto, il giudice sportivo ha chiuso un occhio con la Salernitana sull’introduzione di fumogeni nel settore ospiti del San Vito Marulla di Cosenza. Il trainer calabrese Braglia, espulso contro i granata sabato scorso, è stato squalificato per due giornate.