Ci sono giocatori che hanno scritto a caratteri cubitali il loro nome nella storia del calcio (calcio veneziano), segnando pagine indelebili nella memoria degli appassionati. Atleti che hanno vinto campionati da protagonisti, coppe internazionali, Mondiali e persino il Pallone d’Oro, consacrandosi come il “Miglior calciatore dell’anno” entrando di diritto nella Hall of Fame del pallone.
Oltre ai campioni però, ci sono alcuni sportivi che possono essere considerati vere e proprie leggende, ma su questo sito non parleremo dei vari Cristiano Ronaldo, Messi o Maradona: ecco gli otto calciatori che hanno vinto i più importanti trofei calcistici, ovvero Mondiale, Champions League e Pallone d’Oro.
Paolo “Pablito” Rossi
Per campanilismo, abbiamo voluto inserire l’attaccante della Juventus e della Nazionale italiana per primo: chi non ricorda le gesta di “Pablito” ai Mondiali di Spagna ‘82, quando con la casacca azzurra numero 20 si laureò Campione del Mondo insieme ai suoi compagni davanti agli occhi di un festante Sandro Pertini?
Molti non ricordano però che, proprio grazie ai suoi goal decisivi al Mondiale spagnolo, l’attaccante toscano, si aggiudicò nello stesso anno il Pallone d’Oro, potendo anche vantare il titolo di capocannoniere della Coppa del Mondo. Paolo Rossi, nel 1985, con i Bianconeri ha alzato al cielo la “Coppa dalle Grandi Orecchie” nella tragica finale dell’Heysel, vinta dalla Juventus contro il Liverpool per uno a zero.
Gerd Muller e Franz Beckenbauer
Compagni di club e di Nazionale, Muller e Beckenbauer giocavano alle due opposte estremità del campo, uno in attacco, l’altro in difesa. I due calciatori tedeschi tuttavia sono stati capaci di scrivere la storia del calcio, non solo teutonico, venendo considerati due dei giocatori più forti di sempre.
Gerd Muller è tuttora considerato il miglior attaccante della storia calcistica tedesca, vincendo il Mondiale con la Nazionale nel ‘74 e tre Champions League di fila (‘74,’75,’76). La sua lunga lista di trofei è arricchita dal Pallone d’Oro conquistato nel 1970.
Franz “Kaiser” Beckenbauer è da molti considerato uno dei più grandi giocatori di sempre, unendo classe, eleganza e forza fisica, oltre ad un’innata capacità da leader. Come il compagno di squadra Muller, ha vinto il Mondiale del ‘74 e le tre Champions consecutive, aggiudicandosi il Pallone d’Oro per due volte, nel ‘72 e nel ‘76.
Rivaldo, Ronaldinho e Kakà
In questa speciale lista non potevano mancare tre assi brasiliani assoluti, come Rivaldo, Ronaldinho e Kakà, tutti accomunati, non solo dalla casacca Verdeoro, ma nell’intreccio di squadre con cui hanno ottenuto i massimi risultati.
Rivaldo ha conquistato il Pallone d’Oro nel 1999, vincendo nel 2003 la Champions con la maglia del Milan; proprio con la maglia del Milan, Kakà ha conquistato la Coppa dei Campioni nel 2007. Anche Ronaldinho ha vestito la casacca rossonera, portandosi via Pallone d’Oro e Champions quando giocava ancora per il Barcellona. Tutti e tre si sono laureati Campioni del Mondo con il Brasile.
Zinedine Zidane
Il 1998 è stato l’anno fantastico del fenomeno franco-algerino, che non solo segna una rete di testa nel 3-0 in finale contro il Brasile nel Mondiale di casa, ma riceve il Pallone d’Oro a fine stagione. Ci vorranno quattro anni affinchè “Zizou” possa alzare al cielo la Champions League, firmando, anche in questo caso, il sigillo decisivo con un goal storico al volo nel 2002 contro il Bayer Leverkusen, indossando la maglia dei Galacticos del Real Madrid.
Bobby Charlton
Cronologicamente, il primo ad aver conseguito il massimo risultato per un calciatore, è la leggenda inglese Bobby Charlton, Campione d’Europa con il Manchester United nel 1968. La vittoria della Coppa dei Campioni arriva due anni dopo il trionfo mondiale (l’unico) dell’Inghilterra guidata proprio da Charlton, che nello stesso anno (1966) si aggiudica anche il titolo di “Miglior Calciatore dell’Anno” portandosi a casa il Pallone d’Oro.