La donna cinquantenne residente nell’abitazione di via Bernardo Quaranta al primo piano dello stabile di Cava de Tirreni viene descritta dai vicini come un’ accumulatrice seriale: tutte le stanze dell’appartamento erano piene di ogni tipo di materiale.
Un fatto che ha sicuramente facilitato il divampare delle fiamme. I vicini avevano segnalato più volte, anche nelle assemblee di condominio, la pericolosità della situazione, ma inutilmente. Era stato necessario anche un intervento dei Servizi Sociali del Comune di Cava de’ Tirreni per far sì che la donna affetta da disturbo comportamentale liberasse anche un’area del condominio dall’accumulo di materiale di vario genere. A dirlo ai nostri microfoni Antonio Trabucco, amministratore del condominio dello stabile di cinque piani dove oggi risultano sgomberate 15 famiglie per un totale di circa 50 persone.