I SALVINIANI “OBIETTORI DI COSCIENZA” –

La resa dei conti. Come era fin troppo facile immaginare i salviniani si sono spaccati al loro interno. L’input dato dalla segreteria nazionale del Partito, ovvero l’appoggio ai candidati di Fratelli d’Italia e, soprattutto, il divieto assoluto di accompagnare Forza Italia, a Salerno ha avuto effetti deflagranti sul partito. Della serie “non capisco ma mi adeguo”, i salviniani salernitani ufficialmente saranno al fianco di Iannone alle prossime amministrative, da obiettori di coscienza in quanto potranno, liberamente, accedere ai movimenti civici che non siano liste di partito vere e proprie. In sintesi: ci sarà chi non parteciperà alla competizione elettorale, chi all’insegna del più classico degli “obbedisco” scenderà in campo al fianco dei Fratelli d’Italia e sempre a patto che si riesca a mettere su una lista, e chi invece, non accettando l’aut aut del leader Salvini si accomoderà in una lista civica a sostegno della candidatura di Roberto Celano. Uno di questi potrebbe essere Sergio Valese, leader storico della destra salernitana.

Autore dell'articolo: Marcello Festa