Si sono dati appuntamento domani mattina, alle 9, davanti alla sede della scuola a Torrione i genitori degli alunni dell’IC Matteo Mari che sono pronti ad alzare la voce per dire no all’unione con l’Istituto comprensivo Barra dopo aver avuto conferma della modifica al piano di dimensionamento scolastico che porterà alla nascita di un istituto comprensivo di 1500 alunni con sedi in due parti distanti della città. Dirigente, docenti. personale ata e e genitori sono, infatti, pronti ad avviare una raccolta di firme e anche ad attuare una forma di protesta così come fatto in altre scuole che hanno poi visto ascoltate le proprie ragioni rispetto ad una modifica al piano scolastico di ridimensionamento. Nello specifico la Matteo Mari chiede che si ritorni alla prima formulazione che metteva su carta la nascita dell’Istituto comprensivo con la scuola media Posidonia che, di fatto, già rappresenta un tutt’uno con l’istituto comprensivo di Torrione. Dopo le proteste dei genitori della Scuola Vicinanza, è stato deciso di annettere alla Mari anche l’Istituto Barra arrivando alla creazione di un istituto comprensivo di 1500 alunni che è ingestibile. Non corrisponde al criterio di territorialità che era stato indicato: le scuole Barra si trovano nella zona del porto di Salerno mentre l’Istituto comprensivo Mari è a Torrione fanno notare docenti e genitori che hanno sottoscritto un documento per raccogliere le firme con le quali si opporranno alla scelta.
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