IERVOLINO CARICA TUTTI PER LA SVOLTA –

Le immagini girate da Salernitana News documentano l’arrivo al Mary Rosy di Danilo Iervolino. Il presidente, reduce dagli impegni in Lega, è stato preceduto dall’ad Milan. Cappellino ufficiale della Salernitana, passo deciso, Iervolino ha seguito l’allenamento dal terrazzino dell’ufficio di Morgan De Sanctis. Il numero uno granata ha poi incontrato la squadra ed Inzaghi per sottolineare l’importanza della gara col Cagliari e per chiedere quella vittoria che non è stata ancora ottenuta nelle prime otto giornate di campionato. Tre punti all’attivo, penultimo posto in classifica, la Salernitana deve ricominciare a fare risultato. Dopo l’esonero di Paulo Sousa, con cui il feeling si era orami spezzato da tempo, Iervolino si attende di più anche dalla squadra e ad Inzaghi ha chiesto innanzitutto risultati cercando di valorizzare i calciatori a disposizione, compresi quelli che erano finiti ai margini nella precedente gestione tecnica. La gestione delle risorse umane è un altro punto che sta molto a cuore a Iervolino che anche nel giorno della conferenza stampa di presentazione di Inzaghi ha posto l’accento sui conti del club, specialmente per quanto concerne il mercato. Quei venti milioni di passivo con cui il club granata è giunto alla fine del calciomercato estivo sono per Iervolino un campanello d’allarme e con il ds De Sanctis da tempo il presidente ha avviato un percorso di autosostenibilità che dovrà portare la Salernitana ad avere i conti in regola senza richiedere ogni volta l’immissione di capitali del suo azionista. Iervolino punta molto sugli investimenti legati alle strutture, ma anche sull’importanza di scovare in giro per l’Italia e nel mondo talenti ancora poco noti. Investimenti contenuti, rischi minimi e profitti massimi in futuro: è questa la visione di Iervolino che ha ribadito anche nell’Inzaghi- day la sua stima verso De Sanctis, sebbene qualche diversità di vedute ci sia stata durante la calda estate granata in cui sono apparse evidenti le incomprensioni tra Sousa e lo stesso presidente. Il campo avrebbe potuto ricucire lo strappo solo se fossero arrivati risultati diversi. La mancanza di vittorie e le tante sconfitte subite hanno accelerato i tempi del divorzio tra la Salernitana e Sousa e la scelta di Inzaghi ha una matrice prettamente riconducibile a Iervolino che, parole sue, ha imparato velocemente a muoversi nel mondo del calcio e che vede nella figura del direttore sportivo una sorta di consigliere della proprietà e non di regista di una pianificazione tecnica e societaria che resta pertinenza del presidente. Risultati in campo per migliorare la classifica e mettere in vetrina i calciatori della rosa: De Sanctis ed Inzaghi dovranno centrare questi obiettivi. La squadra ha recepito il messaggio e, prima di lasciare il Mary Rosy, ha ricevuto la visita della Salernitana for Special. Ora tutti concentrati sulla gara di domenica col Cagliari che sarà diretta da Chiffi di Padova.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto