Restate a casa. E’ l’unica forma di prevenzione sanitaria, l’unica strategia terapeutica che ci può mettere in campo, un’opportunità che il nostro welfare ci consente che può garantire più di altre tutti i cittadini. L’appello arriva dal primario di cardiochirurgia dell’azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona, Severino Iesu che nelle difficoltà e nei disagi di questi giorni, nella consapevolezza del rischio corso da chi lavora nelle corsie più che dalla paura, ha voluto dare una buona notizia su un intervento effettuato nei giorni scorsi. Nell’intervista al Tg Oggi ed in diretta sulla pagina Facebook la testimonianza del medico.
Il paziente operato con un sospetto di positività, è assolutamente sano, non era contagiato ma intanto l’operazione effettuata ha testato la capacità di tutto il sistema di poter affrontare le urgenze mediche e chirurgiche in ambito cardiovascolare anche con sospetti di coronavirus.