IL 2022 DEL GIOCO PUBBLICO, UNA CRESCITA IMPORTANTE CON UN OCCHIO AL METAVERSO

L’anno del rilancio, la stagione del ritorno alla normalità. Il 2022 passerà alla storia con questa etichetta, per quanto riguarda l’economia e la società. Un rilancio di tanti settori diversi, specie quello del gambling, uno tra i più colpiti dalla pandemia da Covid 19.

Il settore del gioco pubblico e legale è stato infatti protagonista di una crescita di ben 25 punti percentuali per quanto riguarda la raccolta mentre del 16% per le entrate erariali. Lo rende noto il Libro Blu dell’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, che per bocca del suo direttore generale, Marcello Minenna, ha messo in evidenza anche grandi speranze per l’immediato futuro, con stime di crescita considerevoli.

Nel 2022 infatti il gambling dovrebbe superare quota 135 miliardi di euro di raccolta complessiva, una cifra record che può essere spiegata in diversi modi. Il primo: la svolta tecnologica e digitale del comparto. Come si legge in questo articolo, infatti, il miglioramento globale dell’offerta del gioco è sotto gli occhi di tutti. E si tratta di un miglioramento tanto dei titoli (con slot machine online e casinò virtuali sempre più all’avanguardia, votati alla tecnologia e alla multimedialità) quanto dei meccanismi di fruizione (la maggior parte dei siti e delle piattaforme sono incredibilmente smart, semplici e soprattutto mobile friendly, per assecondare le capacità e le possibilità di tutti).

E la tecnologia sarà proprio uno dei temi caldi anche per l’immediato futuro del settore. Lo ha spiegato ai microfoni di Jamma il Direttore Giochi dell’ADM, Stefano Saracchi, intervenuto al termine dell’evento del G20 Policy Monitor alla Camera dei Deputati. “Si parla molto di Metaverso e per definire procedure per un ecosistema digitale così evoluto è necessario affrontare il tema con un approccio integrato. Naturalmente la regolamentazione di nuove applicazioni ludiche, che prevedono anche vincite in forma diversa dal denaro contante ovvero moneta elettronica, non può prescindere da una cornice normativa di riferimento”, ha commentato Saracchi.

Una svolta, quella del Metaverso, che non farà che accelerare l’approdo sul mondo gambling di un nuovo target di riferimento: quello della Generazione Z. Gli ultimi dati parlano infatti di oltre 1 milione e 300 mila nuovi account riconducibili a giocatori tra i 18 e i 24 anni. La generazione che cambierà ulteriormente il mondo del gioco, rendendolo sempre più dinamico e moderno. Più votato, insomma, al futuro.

Autore dell'articolo: Redazione