Da presidio a conferenza stampa. Le organizzazioni sindacali di categoria del comparto sanitario dopo l’incontro ieri pomeriggio con il commissario straordinario dell’Asl Salerno, Antonio Postiglione, hanno rimodulato la loro decisione precedentemente presa attivando lo stato di agitazione, tenendo stamani invece che un presidio in via Nizza solo un incontro con la stampa. Sebbene non siano giunte dal commissario rassicurazioni ma ma impegni per impostare un ragionamento che apre un percorso di dialogo rispetto alle chiusure e agli accorpamenti di reparti a Cava de’ Tirreni, Mercato San Severino, Castiglione di Ravello Cgil Cisl e Uil hanno rimarcato l’urgenza di riorganizzare la sanità territoriale. Occorre rimodulare la filiera dell’emergenza con una rete che assista i cittadini soprattutto al di fuori degli ospedali. Da qui la necessità di far giungere alla regione campania una proposta per l’assistenza sanitaria ma le aperture che vengono date risulteranno fasulle hanno rimarcato i sindacati si andrà allo sciopero generale.
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