IL NEO DS VALENTINI: “DOBBIAMO PORTARE LA NAVE IN PORTO TUTTI INSIEME”

“Ringrazio la proprietà per l’occasione che mi è stata data. Dobbiamo fare un percorso insieme e ci sono le condizioni empatiche ed organizzative con la società per fare bene. Cercherò di ripagare la fiducia con i fatti e non con le parole. Il mister è un uomo che conosco bene e penso che avere una persona con cui c’è feeling umano e professionale aiuta molto. Abbiamo già lavorato insieme, adesso conta il presente e dobbiamo spingere forte per costruire un buon futuro. Vogliamo una squadra che abbia una mentalità forte, in questa categoria non servono le figurine e bisogna andare forti già in allenamento. Pretendo tutto in primis da me stesso e poi da tutti quelli che lavorano per la squadra. Da oggi quello che è successo nel passato non è importante, vogliamo una squadra di assatanati perché questo è il modo giusto per affrontare l’avversario. Voglio che quando ci affronteranno a Salerno e in trasferta i nostri avversari siano preoccupati ancora prima di scendere in campo”. Queste le prime parole del nuovo direttore sportivo granata Marco Valentini nel corso della conferenza stampa di presentazione.

“In questi casi in cui sembra tutto nero, noi che veniamo da fuori siamo più puliti a livello mentale quindi vogliamo prima vedere la situazione che troviamo all’interno della squadra. Abbiamo bisogno di capire l’umore di questo gruppo, da oggi pomeriggio saremo a contatto con la squadra per fare tutte le valutazioni. Non parlerei di rivoluzioni perché a gennaio si fanno solo degli aggiustamenti, interverremo nelle zone in cui riteniamo ci sia necessità. Vanno prese le persone giuste altrimenti si fa un danno alla squadra e alla società. Ho ampi margini di manovra sul mercato per rinforzare questa squadra. Cercheremo di migliorare tutto, quando si hanno diciotto punti a questo punto del torneo, bisogna per forza fare qualcosa in più. Non mi è stato dato il diktat di dover prima vendere per poi acquistare”.

Il direttore ha quindi concluso: “Dobbiamo portare la nave in porto tutti insieme, confidiamo di trasformare questo gruppo in una squadra vera. Non abbiamo intenzione di tagliare teste ma di fare tutto il possibile per migliorare questa squadra. Ritengo che in questo lavoro bisogna avere il fuoco dentro, i giocatori devono essere bravi ma soprattutto estremamente affamati. Non ho mai visto grandi squadre raggiungere gli obiettivi senza avere fame. Cercherò uomini che vanno al massimo e che hanno un approccio giusto nella fase di trattativa a prescindere dall’aspetto economico. È ovvio che ci sono dei problemi strutturali all’interno della squadra, nel mercato di gennaio bisogna essere dei bravi chirurghi e fare meno errori possibili. Dobbiamo valutare bene discorsi tattici e prendere le persone giuste per fare una squadra equilibrata”.

Autore dell'articolo: Redazione