IN ASSENZA DI MEGLIO… RIAPRE LA PALESTRA DEL CONVITTO NAZIONALE

In una città dove storicamente si è fatta e si continua a fare enorme fatica a mettere in pratica una sana politica di infrastrutture sportive, dove l’unica vera incompiuta del ventennio deluchiano è, manco a farlo apposta, la mancata realizzazione del palazzetto dello sport, una città in cui si è pensato a realizzare decine di inutili campetti di calcio a cinque e mai una struttura polivalente capace di ospitare manifestazioni e discipline sportive, dove bisogna andare indietro negli anni, tanti, per scovare una realizzazione ex novo, l’impianto di Matierno, riesce a fare notizia la ristrutturazione e la conseguente

riapertura di una palestra scolastica. La palestra in questione, certo, è un pezzo di storia cittadina, ora – dopo i lavori di maquillage resi possibili grazie anche ad interventi privati – anche un gioiellino peraltro allocato nel cuore di Salerno, nel centro storico, ma parliamo – pur sempre – di una palestra scolastica che, di certo, allevierà ma non risolverà gli atavici mali dello sport cittadino, tant’è… E allora in assenza di meglio, si saluta con piacere la riapertura della palestra, chiusa ormai da 10 anni, del Convitto Nazionale Torquato Tasso, dedicata alla memoria del rettore Antonio Buccellato, che grazie a una convenzione stipulata dalla Todis Salerno Basket ’92 del patron Angela Somma oltre a garantire gli allenamenti alla squadra femminile che milita nel campionato di serie B, permetterà anche l’attività degli studenti convitto e semi convitto, nell’ottica dell’educazione allo sport e ai corretti stili di vita. Nel corso dell’incontro, tenutosi alla presenza del sindaco di Salerno e del Presidente della Provincia è stata anche presentata l’offerta formativa delle scuole annesse al convitto e l’impianto organizzativo del semiconvitto e del convitto che, mediante la residenzialità, offre la possibilità a studenti della provincia e della regione di frequentare gli istituti salernitani.

Autore dell'articolo: Marcello Festa