Tutti con il sorriso, con il piacere di rivedersi, dove non è mancato un misto tra gioia e preoccupazione per il rientro il classe dove pesa comunque la preoccupazione per il virus. Tutti puntuali, tutti con la mascherina, con voglia di rispettare le regole e di ripartire, orari di ingresso differenziati su due turni, così hanno raggiunto le loro scuole questa mattina gli studenti delle scuole superiori della Campania, chiuse dal 16 ottobre e riaperte oggi a seguito della pronuncia del Tar Campania che ha accolto un ricorso di gruppi di genitori No Dad. Nella città di Salerno tutti in aula questa mattina al 50%, fatta eccezione per il liceo statale Regina Margherita che non ha riaperto per la presenza di un caso positivo al Covid-19 tra il personale in servizio, con le attività didattiche che continueranno quindi a distanza. I primi a rientrare in classe in presenza questa mattina sono stati gli alunni delle prime tre classi che hanno risposto al suono della campanella già alle ore 8, mentre le quarte e le quinte in linea di massima hanno osservato il turno con orario flessibile dalle 9.30 alle 10.30.
Per tutti il primo passaggio questa mattina è stato quello dinanzi al termoscanner, in tanti hanno raggiunto la scuola accompagnati da familiari e quindi prediligendo l’utilizzo di auto private, Il timore maggiore infatti per gli studenti è legato al trasporto pubblico.