IN VENTIMILA PER LA GARA CON L’INTER

Nonostante la precarietà sempre più esasperata della situazione societaria, anche stasera Salerno risponderà in grande stile e con numeri da alta serie A. Per la sfida con l’Inter, che richiamerà anche migliaia di sostenitori nerazzurri, lo stadio Arechi presenterà un colpo d’occhio imponente. Circa ventimila sugli spalti, ma, dopo la splendida coreografia sfoggiata per la gara con la Juventus, stasera ci potrebbe essere spazio per striscioni di protesta e preoccupazione per la situazione certificata ieri dall’ultimo comunicato dei trustee. Tifoseria preoccupata e squadra disorientata come si evince dalle dichiarazioni recenti di Colantuono. Per qualcuno potrebbe essere l’ultima all’Arechi visto che con la riapertura del mercato ci potrebbero essere diverse partenze. Per la gara con la capolista allenata da quel Simone Inzaghi che, qualche anno fa, fu per diverse settimane l’allenatore in pectore di una Salernitana che doveva affrontare la serie B e che fu poi affidata a Sannino, possibili diversi cambi. Oggi Inzaghi guida con sicurezza e personalità la miglior squadra italiana, che vive una situazione societaria complessa, ma ha una struttura dirigenziale competente e forte, capace di prendere le opportune decisioni contemperando gli aspetti economici e le esigenze del campo. Anche i ricchi piangono, in fondo, ma c’è chi sa pure reagire alle avversità e chi affoga tra le sue lacrime. Per la gara di stasera Colantuono potrebbe lanciare Fiorillo tra i pali dopo le tante incertezze di Belec in questa stagione e ripresentare Zortea sulla corsia destra di centrocampo con Delli Carri terzino nella linea a quattro completata da Gyomber, Bogdan e Ranieri. In avanti spazio a Ribery accanto a Simy, mentre Lassana Coulibaly guiderà la mediana.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto