INCENDIO AL RISTORANTE PORCA VACCA, INDAGINI DELLA POLIZIA: IL RACCONTO DI ENZO BOVE –

Guardando il parquet bruciato e le attrezzature in legno, anche se il titolare Enzo Bove cerca di sminuire l’episodio, è evidente che il tentativo di incendiare il ristorante braceria Porca Vacca di via Settimio Mobilio a Salerno poteva avere conseguenze molto più rilevanti per il locale . A scatenare le fiamme secondo una prima ricostruzione, un uomo, di giovane età che indossava un berretto. Il balordo armato di una bottiglietta incendiaria questa notte, intorno alle due, ha  infranto la vetrina del dehors e ha tentato di dare fuoco al locale, un gesto che probabilmente tentava di  avere conseguenze  più serie ma l’allarme scattato grazie a persone presenti in zona ha consentito che le fiamme provocassero danni poco rilevanti tant’è che il ristorante resterà comunque aperto già dalla serata di oggi. È la squadra mobile, diretta dal dottore Gianni Di Palma, ad indagare sull’episodio contro il quale il titolare ha sporto regolare denuncia all’autorità giudiziaria. Sulla bottiglietta incendiaria non sono state riscontrate impronte, ma in aiuto al lavoro di indagine degli agenti non ci sono molti filmati di telecamere di videosorveglianza. Si guarda le telecamere di due locali situati nelle vicinanze mentre quelle del locale non erano funzionanti. “Non ci faremo intimidire” ha dichiarato questa mattina Enzo Bove scherzando anche sull’episodio. Rispondendo alla domanda se aveva idea di chi e perché avesse attuato un simile gesto il proprietario del ristorante, molto noto e  gestore anche di altri locali,  ha risposto: ” forse è un marito geloso!”