INCENDIO ALL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO, LA NOTA DI SALERNO PULITA

Un incendio divampato dopo l’una di questa notte ha interessato il capannone che ospita la fase della seconda maturazione dell’impianto di compostaggio di Salerno.  Le fiamme hanno colpito un’area di circa cinquemila metri quadri, dove non vi sono impianti e macchinari per la lavorazione. Si tratta di una parte dell’impianto che non è stata riammodernata dal recente intervento di revamping. Al momento i vigili del fuoco sono ancora sul posto per tutti i rilievi necessari. Le fiamme hanno  danneggiato in maniera rilevante il capannone ma non altri mezzi della società, né l’area di digestione anaerobica. Al momento non è possibile fare una stima dei danni. L’incendio sembrerebbe ad una prima valutazione provocato da un’autocombustione legato al processo di stabilizzazione, che avviene in un range di temperature tra i 60 ed  i 30 gradi. L’impianto è dotato di un sistema di videosorveglianza: la registrazione di quanto avvenuto è stato messo a disposizione dei carabinieri per le indagini che faranno chiarezza sulle cause dell’incendio.

“Il nostro sentito ringraziamento va ai vigili del fuoco di Salerno il cui intervento immediato,  tempestivo ha consentito di circoscrivere l’incendio solo ad un’area del capannone, dove non ci sono macchinari– ha dichiarato Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita- saremo naturalmente costretti a tenere fermo l’impianto per almeno tre settimane ma contiamo di ripartire nel più breve tempo possibile”.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza