Il Sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano comunica di aver ricevuto dall’Arpac un aggiornamento degli esiti analitici relativi ai campionamenti per la ricerca di polveri sottili, idrocarburi policiclici aromatici e metalli effettuati dal 27 al 29 e dal 29 al 30 dicembre e ai campionamenti per la ricerca di diossine e furani effettuati dal 30 al 31 dicembre.
Le attività di campionamento hanno rilevato valori inferiori al limite consentito e sono state effettuate in assenza di pioggia.
Ecco la nota integrale dell’Arpac:
Incendio MultiTask Service di Roccapiemonte del 22 dicembre 2019
PM10 – IPA – Metalli
Dal giorno 27/12/2019, al giorno 29/12/19 sono continuate le operazioni di campionamento della qualità dell’aria per la ricerca dei parametri PM10, IPAe Metalli mediante l’utilizzo della stazione mobile.
Dai risultati si rileva che il valore medio giornaliero di PM10, pari a 25 μg /mc, risulta inferiore al valore limite giornaliero di 50 μg /mc da non superare più di 35 volte per anno.
Per gli Idrocarburi Policiclici aromatici (IPA), il valore rilevato pari a 0,74 ng/mc risulta inferiore al valore medio annuo indicato dalla normativa come valore obiettivo per il solo Benzo(a)Pirene pari a 1 ng /mc.
Anche per i metalli i valori determinati sono inferiori al valore obiettivo fissato dalla normativa calcolato come media annua.
Dai risultati dei campionamenti effettuati dal giorno 29/12/2019, al giorno 30/12/19, si rileva che il valore medio giornaliero di PM10, pari a 13 μg /mc, risulta inferiore al valore limite giornaliero pari a 50 μg /mc da non superare più di 35 volte per anno.
Per gli Idrocarburi Policiclici aromatici (IPA), il valore rilevato pari a 0,24 ng/mc risulta inferiore al valore medio annuo indicato dalla normativa come valore obiettivo per il solo Benzo(a)Pirene pari a 1 ng /mc.
Anche per i metalli i valori determinati sono inferiori al valore obiettivo fissato dalla normativa calcolato come media annua.
Le attività di campionamento sono state effettuate in assenza di pioggia.
Diossine e Furani
Gli esiti analitici, relativi al campionamento effettuato dal giorno 30/12 al giorno 31/12, evidenziano un valore di concentrazione pari a 0,11 pg/Nmc I-T.E.Q. inferiore al valore di riferimento proposto dal Laender Ausschuss fuer Immssionsschutz (LAI – Germania), generalmente utilizzato come riferimento dalla comunità scientifica, pari a 0,15 pg/Nmc.
Si provvederà a comunicare gli esiti analitici degli ulteriori campionamenti effettuati e ancora in itinere appena disponibili.
Si sta valutando, inoltre, la necessità di effettuare anche dei campionamenti di top-soil, per la verifica della ricaduta al suolo di eventuali inquinanti, favorita dalle piogge dei giorni dell’incendio.