INCIDENTE FIORDO DI FURORE, IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA BORRELLI CHIARISCE –

C’è una ricostruzione dei fatti dopo la tragedia avvenuta in mare giovedì pomeriggio nel tratto del Fiordo di Furore,  dove ha perso la vita la turista americana 45 enne  Adrienne Vaughan, ma bisognerà verificare rotta e velocità dei due natanti, con una serie di rilievi tecnici.  L’unica persona che al momento sa di essere indagato è lo skipper. Il procuratore della Repubblica  di Salerno Giuseppe Borrelli Borrelli stamani nel corso di una conferenza stampa congiuntamente al Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, Capitano di Vascello Attilio Maria Daconto ha  chiarito alcuni dettagli della tragedia avvenuta nel tratto di mare del Fiordo di Furore,  dove la collisione tra due imbarcazioni ha causato la morte donna.

due ipotesi di reato: omicidio colposo e naufragio colposo. Per ora, l’unica persona alla quale è stata notificato l’avviso di indagine  è Elio Persico, lo skipper del gozzo di nove metri che si è scontrato contro il Tortuga, risultato positivo al test di alcol e droghe, esito ora al vaglio di un consulente per verificare incidenza nelle capacità e nel nesso di casualità. Da accertare anche se Persico, come qualche testimone ha dichiarato, sia stato distratto dall’utilizzo del telefono. Gli investigatori hanno ascoltato una 70ntina di persone, gli occupanti del Tortuga, il marito della vittima che è ricoverato in un ospedale diverso da quello dello skipper di Massa Lubrense

Il gozzo di 9 metri noleggiato dai turisti americani e condotto dallo skipper è andato contro il Tortuga sul quale era in corso un evento. Adrienne Vaughan era sulla prua del motoscafo, sul prendisole, ed è stata sbalzata in mare, ma sarà la consulenza autoptica a stabilire la causa della morte.  Anche la bambina è sbalzata in mare, riuscendo a mantenersi a galla.

Erano le 17.45 quando è scattato l’allarme, nel giro di poco tempo è giunto sul molo anche un’eliambulanza ma per Adrienne Vaughan le lesioni si sono rivelate troppo gravi per strapparla alla morte. Gli accertamenti sono in corso,  ha ripetuto più volte il Procuratore della Repubblica di Salerno Giuseppe  Borrelli, chiarendo che dopo le precisazioni di oggi non ci saranno ulteriori notizie in merito.

Ieri pomeriggio è stato recuperato e sottoposto a sequestro anche il gozzo.  Saranno fondamentali per le indagini i rilievi tecnici per accertare traiettoria e velocità della barca,  saranno esaminate le apparecchiature di controllo, il gps e il sistema Ais, il sistema di identificazione automatico utilizzato dalle imbarcazioni, che rappresenta lo strumento anti-collisione principale.

I figli della coppia americana, di 12 ed 8 anni, sono stati raggiunti dal nonno a cui è stata affidata la custodia.

Autore dell'articolo: Barbara Albero