C’è ma non si vede. C’è, ma non c’è. Eppur si muove, lavora, studia e medita l’equilibrio migliore per la Salernitana che verrà. Insieme a lui anche i primi colpi in canna della Salernitana che si “autoannunciano”. Partiamo dall’inizio.
Simone Inzaghi sarà ufficializzato soltanto tra lunedì e martedì. Mentre a metà della prossima settimana dovrebbe avvenire la presentazione alla stampa in città. Com’è noto, però, il tecnico in pectore della Salernitana deve attendere che “El Loco” Bielsa faccia altrettanto in casa Lazio. Fonti capitoline sussurrano che questo possa accadere soltanto a partire da mercoledì prossimo. Ed allora meglio mettersi l’animo in pace ed aspettare. Soltanto sulla carta, però. Già perché Inzaghino è già al lavoro da tempo. Il giovane allenatore ha scelto lo staff, il ritiro e sta mettendo bocca anche e soprattutto sul fronte tecnico. Soprattutto sui giovani e in particolar modo sugli under. Del resto l’ex attaccante della Lazio si è fatto le ossa come tecnico nel settore giovanile biancoceleste e conosce molti profili che possano fare al suo caso. O meglio al suo gioco. Non a caso i nomi delle promesse Di Francesco del Bologna e, ultimo in ordine di tempo, di Orsolini dell’Ascoli portano la sua firma. Orsolini, classe ’97, talento della primavera bianconera esploso all’ultimo Viareggio, è stato lanciato in prima squadra dall’allora allenatore Devis Mangia. Orsolini è stato anche l’autentico mattatore del match al Del Duca contro la Salernitana, facendo impazzire sulla fascia Michele Franco. L’enfant prodige è assistito da Donato Di Campli che ha in procura pure Armin Bacinovic. Il centrocampista sloveno ha anticipato tutti, postando sul suo profilo social dichiarazioni che sanno di ufficialità. Per l’ex Lanciano è pronto un biennale a circa 120 mila euro a stagione.
Inzaghi stima e non poco il centrocampista Murgia ed il terzino sinistro Luca Germoni, entrambi prodotti della Primavera della Lazio.
Intanto a breve dovrebbero essere ufficializzati i primi colpi di mercato assestati dal club granata. In primis, Caccavallo che ha firmato da una vita un triennale con il club granata, poi Luigi Vitale che da ieri si è svincolato dalla Ternana e non vede l’ora di avvicinarsi a casa (è originario di Castellamare di Stabia). Fabiani sta lavorando per il centrocampista Munari, mentre sembra essersi riaperta la pista Laverone del Vicenza che negli ultimi giorni aveva subito una frenata dettata da qualche perplessità di Inzaghi. Dal club veneto è in uscita anche Galano. In attacco, invece, il sogno si chiama Rosina del Catania. L’incubo è il suo ingaggio che sfiora il mezzo milione di euro. Se ne riparlerà più avanti.