Nove maggio 2021. E’ una data che Filippo Inzaghi ricorderà sicuramente perché quel giorno il suo Benevento affrontava in casa il Cagliari di Semplici in un vero e proprio spareggio salvezza. I sanniti furono sconfitti per 3 a 1, nonostante il momentaneo pareggio di Lapadula, oggi in forza ai sardi ma indisponibile in vista di domenica, e i numerosi assalti alla porta ospite sventati da un superlativo Cragno. Nella ripresa colpì, ovviamente di testa, Pavoletti e chiuse i conti Joao Pedro dopo un episodio da var che portò alla revoca di un rigore concesso dall’arbitro al Benevento in un primo momento. Il Cagliari si sarebbe salvato a fine stagione anche grazie ad un gol di Simy. L’attuale attaccante della Salernitana in quel campionato rifilò ben tre gol ad Inzaghi. Una doppietta nel match di andata non evitò al Crotone la sconfitta allo Scida contro i sanniti, mentre al ritorno, con i calabresi già retrocessi ed in dieci uomini, Simy segnò nel recupero la rete che azzerò le residue speranze dei sanniti di Inzaghi di conquistare la salvezza. Da un lato, forse proprio quei gol che all’epoca gli fecero male, stanno inducendo Inzaghi a valutare l’inserimento in lista di Simy, dall’altro quel ricordo brucerà ancora e farà da ulteriore stimolo per provare a cogliere domenica prossima una rivincita. Inzaghi sa che partire bene nella sua avventura granata sarebbe fondamentale. Per questo sta curando tutti i dettagli ed ha chiesto ed ottenuto dal club di potersi avvalere di Nicola Corrent, ex centrocampista della Salernitana di Cadregari e Cagni, che sarà un suo stretto collaboratore in campo. Non sono escluse altre novità nello staff, ma al momento la priorità è la gara di domenica per la quale la società spera in una impennata nel dato della vendita dei biglietti anche in virtù della delicatezza della stessa. L’effetto Inzaghi più che per il botteghino dovrà vedersi sul campo e sul risultato. Il Cagliari di Ranieri non ha meno motivazioni dei granata e deve fare i conti a sua volta con una classifica deficitaria a dir poco. Saranno difronte due delle tre squadre, l’altra è l’Udinese che in questo turno ospiterà il Lecce, a non aver ancora vinto in campionato. La Salernitana vuole sbloccarsi in casa e rilanciarsi in classifica. Oggi doppia seduta di allenamento. Inzaghi ha scelto il 4-3-2-1 con Dia assistito da Candreva e Cabral e Bohinen vertice basso della mediana. Coulibaly è una certezza, Martegani potrebbe essere la scelta di qualità per il ruolo di mezz’ala sinistra per cui è in ballottaggio anche Maggiore. In difesa i dubbi principali. Daniliuc o Mazzocchi a destra. Al centro Pirola o Lovato con Gyomber. Bradaric a sinistra è l’unico mancino e con lui si sta alternando Sambia, uno dei meno impiegati con Bronn e Fazio nelle prime otto stagionali.
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