C’è abbondanza in attacco e c’è un dubbio in difesa. Probabile che Filippo Inzaghi farà le sue scelte solo nella giornata di domani dopo l’allenamento di rifinitura del pomeriggio all’Arechi davanti ai tifosi e alla presenza di Walter Sabatini. In retroguardia è out Pasalidis, mentre Fazio proverà fino all’ultimo e Pirola è da considerarsi quasi pronto. Pellegrino è in preallarme per giocare dall’inizio con Pierozzi e Boateng. Fino a domani, però, ci sarà ancora tempo per valutare e decidere. In mediana c’è anche Coulibaly che potrebbe dare dall’inizio il suo apporto o farlo a gara in corso. Sulle fasce agiranno Zanoili e Bradaric con Sambia preziosa risorsa anche in ragione della sua duttilità. In avanti Candreva e Dia sono le certezze. Uno tra Kastanos e Tchaouna completerà il terzetto offensivo. Tutto cambierebbe in caso di passaggio ad un altro modulo, ma in questo momento Inzaghi difficilmente rinuncerà alla difesa a tre che consente a Boateng di muoversi tra due compagni coprendo così meno campo. In prospettiva futura le cose potrebbero cambiare. Sempre nel 3-4-2-1 l’alternativa forte potrebbe essere rappresentata dalla presenza di Dia sulla linea di Candreva e di Weissman al centro dell’attacco. Inzaghi sta valutando anche questa opzione, conscio dell’importanza della partita ed anche della possibilità che in corso d’opera proprio chi dovesse subentrare potrebbe risultare decisivo.
