Sembra incredibile, ma la querelle playout potrebbe non essere finita con l’indicazione delle date di disputa degli spareggi al 5 (andata) e al 9 giugno (ritorno). C’è una componente, quella principale, che non vuole proprio saperne. I calciatori di Salernitana e Venezia, infatti, proveranno a giocarsi tutte le loro carte per non scendere in campo. È quanto emerge da indiscrezioni raccolte nel primo pomeriggio, a ridosso dell’annuncio di Gravina dopo il consiglio federale: il presidente della Figc ha chiesto a quello della Lega B, Mauro Balata, di fissare immediatamente le date del doppio confronto che, tuttavia, non sono state ancora ufficializzate sui rispettivi siti internet. Insomma, date fuoriuscite, ufficiose ma ancora nel cassetto per due ordini di motivi. Il primo, sormontabile riguarda la Rai (detentrice dei diritti televisivi in chiaro) che deve inserire le due partite nei propri palinsesti. Il secondo, ben più difficile da superare e più importante, riguarda i calciatori di Salernitana e Venezia che starebbero pensando a una sorta di sciopero, un ammutinamento. Nei giorni scorsi i delegati dell’Assocalciatori erano andati a far visita ai ritiri di granata e lagunari per portare un minimo di conforto e vicinanza in merito alla situazione di incertezza regnante sulla disputa o meno degli spareggi per non retrocedere. Nelle ultime ore, pare sia emersa la volontà di provare a imporsi come categoria per non scendere in campo – con tutte le conseguenze del caso per chi dovesse perdere – a distanza di così tanto tempo dalla fine della stagione regolare e senza la dovuta serenità. I calciatori di Venezia e Salernitana sono tra loro in contatto e domani riceveranno una visita del vicepresidente dell’Aic, Umberto Calcagno, per concordare eventuali iniziative comuni. Ecco il perché del ritardo nell’ufficializzazione delle date e degli orari sul sito della Lega B.
Intanto, in casa neroverde e’ stata convocata per domani alle 12 una conferenza stampa a cui parteciperanno l’allenatore Serse Cosmi, Matteo Bruscagin in rappresentanza della squadra e un delegato della società lagunare. Possibile che il Venezia annunci l’intenzione di non voler scendere in campo. La telenovela playout ancora non è giunta all’epilogo finale.
fonte salernitananews.it