Bisogna mettere tutti in sicurezza. Le famiglie, gli alunni e gli operatori scolastici devono essere messi in condizione di lavorare per garantire il diritto alla salute e all’istruzione. Se in questo momento per evitare il contagio e la diffusione del coronavirus è efficace proseguire con la chiusura delle scuole ben venga.
E’ il commento in queste ore di alcuni dirigenti scolastici della città di Salerno alle prese con disposizioni della Presidenza del Consiglio, provvedimenti regionali e circolari didattiche dell’ufficio scolastico regionale della Campania.
Tra le tante precauzioni da prendere e regole per la tutela della salute dettate dal ministero, per le scuole in primis bisogna garantire la distanza di un metro tra un banco e l’altro, ma pur volendo con classi di 25/30 ragazzi servirebbero metrature da palestra.
Non mancano le pressioni e le apprensioni dei genitori che si sentono poco sicuri e propendono invece per una didattica a distanza almeno nei giorni necessari per scongiurare pericoli.