“Sbatti il mostro in prima pagina. Non è questo il modello di informazione che fa bene al Cilento”. Così esordisce Andrea Salati, sindaco di Gioi, quando apprende dalla stampa che il suo paese insieme ad altri paesi cilentani è sotto la lente d’ingrandimento della Procura Regionale della Corte dei Conti perché in località Cimitero Cupone ha sede una discarica fuorilegge con rifiuti tossici seppelliti non ancora bonificata.
“Faccio riferimento al mio paese. – afferma Salati – Non è possibile creare allarmismi diffondendo notizie false e tendenziose. L’ ex discarica di Gioi – continua – è stata bonificata con POR Campania FESR 2007/2013 per un importo finanziato di oltre 300mila euro ed i lavori sono terminati da tempo. E’ stato effettuato un ripristino ambientale di grande valenza che permette di usufruire di un’area per pic nic al posto della stessa discarica. I lavori, seguiti dal responsabile dell’Ufficio tecnico, Raffaele Barbato, sono stati eseguiti dall’Impresa Di Maio di Giffoni Valle Piana su progettazione dei tecnici Francesco d’Angiolillo e Vincenzo Chiera”, conclude il sindaco di Gioi.