“Nel corso dell’illustrazione, da parte del Dirigente ing. Caselli, sull’adeguamento alle linee guida della Regione Campania in materia di Protezione Civile abbiamo, ancora una volta, appreso e preso atto dell’impossibilità d’attuazione dello stesso per mancanza di fondi, mezzi, strumenti ed uomini necessari.
Non basta redigere un piano se lo stesso non è poi praticabile perché non si provvede allo stanziamento dei fondi necessari.
Non esiste ancora, inoltre, un Piano Comunale di Prevenzione Sismica per redigere il quale è necessario prima addivenire ad un’analisi della caratterizzazione della vulnerabilità degli edifici pubblici strategici (tra cui le scuole).
Quest’ultima era stata inizialmente commissionata all’Università degli Studi di Napoli, ma non si è poi mai concretizzata per carenza di fondi comunali da destinare ad essa.
Nella città degli sprechi e delle spese folli, si continua a risparmiare sulla sicurezza dei cittadini e dei bambini.
Nel frattempo si è approvato, di recente, l’ennesimo bilancio per l’esercizio 2017 che non stanzia i fondi necessari all’attuazione del Piano Regionale di Protezione Civile né per la predisposizione ed attuazione del Piano Comunale di Prevenzione Sismica.
Si proceda, immediatamente, ad una variazione di bilancio per prevedere i fondi necessari a garantire la sicurezza dei cittadini ed il rispetto delle norme e per evitare una responsabilità, non solo politica, anche da parte dei Consiglieri che, con il proprio voto, hanno consentito l’approvazione del Bilancio 2017”.