LA RETE DEL GUSTO DELLA DIETA MEDITERRANEA APPRODA A MILANO

L’11 febbraio 2019 il Parco Nazionale del Cilento, Diano e Alburni approda a Milano per presentare, in uno scenario nazionale, l’eccellenza della provincia a sud di Salerno con i migliori prodotti legati al territorio. Due saranno gli appuntamenti ufficiali, il primo alla Borsa Internazionale del Turismo con una presentazione dei prodotti a marchio Parco durante la fiera, l’altro invece sarà un evento fuori salone più informale e tradizionale al centro di Milano.

Una serata all’insegna del buon gusto e della promozione e valorizzazione del Cilento, Vallo di Diano e Alburni allietata dai racconti cilentani del gruppo di musica popolare i Rittantico.

Tantissimi i prodotti che saranno presentati agli ospiti, i sapori e i colori del Parco saranno egregiamente rappresentati in tutte le loro sfumature.

Dalle Alici di Menaica alle Pacchetelle, dalla Mozzarella nella Mortella alle Olive ammaccate, dal Tonno di Palinuro alla Soppressata di Gioi, dal vino,  dall’olio e da tante altre specialità così sapientemente prodotte da artigiani del gusto locali.

L’evento si svolgerà nel cuore di Milano, zona Brera, nel locale cilentano per eccellenza “Da Zero”, dove gli ottimi prodotti abbinati ad un impasto di pizza equilibrato e gustoso renderanno la serata assolutamente indimenticabile. “La Rete del Gusto rappresenta l’identità enogastronomica del Parco – spiega Tommaso Pellegrino, presidente dell’Ente, comunità emblematica della Dieta Mediterranea -. Abbiamo assegnato un Marchio di territorialità a tutte le aziende che ne hanno i requisiti (al momento sono oltre 100), con lo stesso principio abbiamo lavorato con i ristoranti che si vedranno assegnati una, due o tre Primule, simbolo del Parco,  a seconda del numero di prodotti a marchio Parco e dei piatti del territorio utilizzati nelle loro cucine. I menu dovranno naturalmente ispirarsi alla Dieta Mediterranea. In questo modo siamo riusciti a fare rete, mettendo in relazione produttori e ristoranti anche con l’obiettivo di agevolare i rapporti tra gli operatori, permettendo loro di conoscere le innumerevoli quantità di prodotti di qualità realizzati nel territorio del Parco”. Una guida, realizzata dall’Ente, sarà presto disponibile per i turisti e i visitatori che sapranno a priori dove trovare i menu tipici legati alla Dieta Mediterranea, con olio, vino e un buon numero di prodotti locali, con riferimenti anche sui luoghi dove soggiornare sempre rigorosamente a Marchio Parco. “E’ fondamentale – continua Pellegrino – che chi arriva da noi sappia esattamente dove andare, cosa mangiare, quali percorsi fare per vivere nella sua totalità la Dieta Mediterranea e la sua filosofia. Il Cilento, il Vallo di Diano, gli Alburni, oltre a paesaggi meravigliosi, ad un ambiente incontaminato, ai siti Unesco, alle aree marine protette hanno anche un infinto patrimonio fatto di eccellenze enogastronomiche che vanno valorizzate e promosse. E questo sarà il nostro obiettivo partendo proprio dalla capitale economica dove, tra l’altro, sono presenti importanti comunità di cilentani che si sono distinti in città e dove in quel periodo si svolgerà la Bit, occasione importante per dare maggiore visibilità all’evento. Abbiamo ricchezze al di sopra di ogni immaginazione che devono semplicemente essere portate alla ribalta, creando le giuste sinergie e indirizzando i visitatori nei percorsi giusti”.

Saranno presenti numerose figure istituzionali, tra cui Vincenzo Boccia, Presidente nazionale Confidustria, i consiglieri comunali di Milano, si attendono assessori e figure istituzionali lombarde, personaggi del mondo dello spettacolo e della stampa, tutti insieme per riscoprire i sapori della tradizione e dell’eccellenza cilentana. Presenzieranno all’evento alcuni membri del direttivo del Parco, il direttore Gregorio Romano, il vicepresidente Cono D’Elia, il consigliere delegato alla comunicazione Vincenzo Inverso e naturalmente il presidente Pellegrino.

La serata sarà in diretta streaming sui canali social di Alice tv, primo canale nazionale di gastronomia e condotta dalla giornalista Rosaria Sica.

Autore dell'articolo: Barbara Albero