La digitalizzazione per accompagnare le imprese verso il futuro soprattutto le piccole e medie aziende e la semplificazione: sono alcune delle priorità per il presidente Andrea Prete, primo salernitano ad essere stato eletto alla guida nazionale di Unioncamere, il sistema che unisce e rappresenta le Camere di Commercio italiane. La sua nomina, avvenuto per acclamazione, ha generato grande entusiasmo e per molti può rappresentare un’occasione di porre maggiore peso sulle scelte e le strategie che riguardano il Mezzogiorno. Per Andrea Prete la formazione resta uno dei punti essenziali del percorso per incrementare l’occupazione sviluppando percorsi di istruzione in grado di intercettare al meglio le esigenze delle aziende, come si sta già facendo con gli Its. Ma in molti casi, come per lo sviluppo dell’aeroporto Costa d’Amalfi, che spera di poter inaugurare dopo i lavori di allungamento durante il suo mandato ad Unioncamere, il neo presidente
chiede agli imprenditori di non lasciarsi sfuggire l’occasione e di farsi trovare pronti alle nuove opportunità che nasceranno. Non basta fare l’aeroporto per far crescere lo sviluppo ma occorre creare una serie di condizioni che consentano di sfruttare al meglio l’infrastruttura. Per quanto riguarda il dibattito in merito al Green pass, il presidente di Unioncamere Andrea Prete, senza entrare nel merito se sia obbligatoria o meno, ritiene che la vaccinazione è comunque importante e occorra fare in modo che il maggior numero possibile di persone si sottoponga alla somministrazione del vaccino. Prete, che da anni è legato anche da un rapporto di sincera amicizia con il presidente della regione Campania Vincenzo de Luca è pronto a collaborar e con il governatore attraverso la conferenza Stato regioni per attuare il prima possibile la semplificazione amministrativa e consentire di sfruttare al meglio ed in tempo i fondi stanziati dall’Europa per far ripartire i territori dopo l’emergenza coronavirus.