LA SALERNITANA RESTA A SECCO –

Un gol lampo di Galuppini all’interno del primo minuto di gioco del secondo tempo ha rotto l’equilibrio tra Mantova e Salernitana. Dopo un tempo in cui le squadre si erano studiate, la falsa partenza dei granata, distratti e fuori posizione in difesa, ha determinato la seconda sconfitta esterna della stagione. La squadra di Martusciello ha confermato di trovarsi meglio quando può impostare, soffrendo, invece, il prolungato palleggio avversario che Possanzini ha ricercato con l’intento di colpire la Salernitana o sul suo fianco sinistro, laddove Velthuis e Njoh non danno impressione di grande solidità, o sulla propria corsia destra dove Gentile ha sofferto Ruocco. Mensah ha avuto una grande chance, ma è stato bravo Sepe a chiudere lo specchio sul suo rasoterra. Nel recupero Tongya ha confermato di essere il centrocampista più pericoloso con un tiro che non ha preso il giro giusto. Proprio Tongya nella ripresa ha suonato la carica dopo la rete di Galuppini. Martusciello ha cambiato pedine dopo il ventesimo minuto, inserendo sulla scacchiera granata Stojanovic, Torregrossa, Braaf e poi Hrustic e Wlodarczyk. I nuovi ingressi hanno cercato di dare subito qualcosa in più alla manovra fino a quel momento non molto ficcante della squadra. Braaf ci ha provato da fuori, Torregrossa s’è fatto vedere in area, ma il Mantova ha retto bene e Verde non è riuscito ad accendersi, facendo mancare quel tocco di imprevedibilità che sarebbe stato necessario. La squalifica di Kallon ha privato Martusciello di un elemento potenzialmente in grado di cambiare i ritmi della contesa, ma sarà una costante anche dopo la sosta e sarà importante, dunque, che tutti crescano di condizione e che con il lavoro quotidiano si facciano passi avanti sul piano tattico così da evitare certe sofferenze ricorrenti in difesa ed acquisire quella compattezza che è alla base di tutto se si vuole avere un rendimento costante. Per ora il mercato dovrebbe riservare l’addio di Legowski, diretto al Cracovia. Petrachi si tiene pronto qualora dalla proprietà arrivasse l’ok per un altro innesto. Dopo la sosta, la Salernitana giocherà all’Arechi il 15 settembre col Pisa di Inzaghi.

Autore dell'articolo: Redazione