LA SALERNITANA VUOLE VESTIRSI DA CORSARA

Tornare corsari per cancellare la sconfitta di Terni e per proseguire la rincorsa ai playoff. Nel suo momento migliore la Salernitana di Bollini è stata capace di conquistare punti pesanti in trasferta, pareggiando a Benevento, dove c’è mancato davvero poco per centrare i tre punti, e vincendo con Entella e Pisa, infliggendo due dispiaceri agli ex illustri, Breda e Gattuso. Risultati importanti ottenuti nel segno di Coda, più che un semplice bomber un vero e proprio uomo squadra, e Rosina, agente speciale per la missione Pisa dove la Salernitana è riuscita ad infrangere un vecchio tabù che non la voleva mai vincente e neppure in grado di andare in rete nella città della Torre. Oggi, a Vercelli, la Salernitana dovrà tornare corsara, rispolverando lo spirito battagliero ed operaio che ha permesso ai granata di Bollini di vincere quattro volte lontano da casa e di scalare la classifica. Al di là delle scelte di formazione e delle caratteristiche dei singoli, ciò che sarà determinante ai fini della prestazione e, si spera, di un risultato positivo, sarà proprio l’atteggiamento. Coltello tra i denti, sguardo cattivo al punto giusto, ma anche la voglia di provarci con la giusta leggerezza a costituire l’arma in più nella volata finale che passa per la gara di oggi ma anche per le due tappe interne in sei giorni contro Bari e Frosinone. In poco più di una settimana la Salernitana completerà un trittico terribile e decisivo. Per affrontarlo al meglio, dunque, ci vorranno fame e determinazione, ma anche quella spavalderia tipica dei corsari.