LA SHOAH PER GLI STUDENTI: SGUARDO AL PASSATO E SPERANZA NEL FUTURO –

Attraverso lo sguardo del presente, la speranza nel futuro. Apertura straordinaria questa mattina della pinacoteca provinciale di Salerno per accogliere studenti e docenti e ricordare e per coltivare la memoria, contro l’abisso del male cui può arrivare l’essere umano.  “Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria?”. Dovremmo porci queste domande di Primo Levi ogni giorno – ha dichiarato Francesco Morra, delegato alla cultura per la provincia e sindaco di Pellezzano – per ritornare ad essere umani e provare a cambiare il mondo che ci circonda, dove, purtroppo, i genocidi e gli stermini, non sono finiti. Ne hanno discusso questa mattina, presso la pinacoteca provinciale di via Mercanti, gli studenti e i docenti del Liceo Artistico Sabatini-Menna. Dopo l’incontro è stato proiettato il cortometraggio “𝐒𝐡𝐞𝐦𝐚̀” realizzato dalla V F dell’indirizzo audiovisivo e multimediale del liceo, vincitore del concorso regionale nell’anno scolastico 2023-2024. L’iniziativa rientrava in un progetto, partito il 24, che ha consentito al pubblico di visionare, negli spazi espositivi della Pinacoteca, materiali storici come la rivista “𝐋𝐚 𝐃𝐢𝐟𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐚𝐳𝐳𝐚” e altre testimonianze conservate presso la Biblioteca Provinciale di Salerno. “Teniamolo a mente  – ha continuato – la Shoah non è un capitolo di un libro di storia. E’ l’orrore che non deve mai più ripetersi”.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza