E’ arrivata dal mare, veloce, rapida, impressionante. Ma soprattutto devastante. La tromba d’acqua che si è rafforzata una volta toccata terra a Salerno ha portato con se la forza impressionante e brutale della natura. Le urla di un vento atipico, amplificato dalla visione tristemente nota di un vortice simile a quello di un tornado, detriti di ogni genere che hanno devastato, sconquassato, divelto e creato il panico. Alberi letteralmente sradicati dal terreno, vetri in frantumi, il terrore della gente, in alcuni quartieri macchine sfondate da rami caduti e traffico veicolato altrove. Addirittura appartamenti smembrati dalla forza del vento.
Sono stati momenti di panico in città e ci è mancato poco che non si sfiorasse la tragedia. Salerno si è svegliata con il rumore della devastazione. Della forza della natura. L’immagine sinistra del vortice che proveniva dal mare è stata immortalata dai videofonini di cameraman improvvisati e spaventati ed diventata subito virale sui social. In meno che non si dica la tromba d’acqua ha soltanto sfiorato il porto del Masuccio Salernitano (per fortuna) per poi toccare terra e prendere ancora più forza. Ingenti danni nei quartieri di Torrione dove alcuni alberi sono stati letteralmente sradicati dalla forza del vento e deragliati a terra. In alcuni casi sulle auto in sosta. Le immagini della zona tra il Forte la Carnale e la Chiesa di Santa Maria Ad Martyres hanno fatto il giro del web. Così come quelle del piazzale antistante la scuola Carlo Alberto Alemagna.