“Il nuovo anno ci ha concesso una consapevolezza straordinaria: l’aeroporto di Salerno non è più solo un sogno nel cassetto, ma una realtà concreta che si sta imponendo come volano economico e sociale per tutto il territorio”. Ad affermarlo è la Filt Cgil che da ancor prima della sua (ri)attivazione segue le sorti e i successi dello scalo situato tra Bellizzi e Pontecagnano che da luglio ha fatto registrare sempre più numeri positivi con quasi 180mila passeggeri raggiunti in soli 5 mesi e che lasciano ben sperare per il 2025. Tra voli nuovi, conferme e scommesse ma anche sfide per il futuro c’è chi guarda con occhio di riguardo anche al prolungamento della metropolitana proprio fino al Costa d’Amalfi. Lo scalo salernitano (il secondo in Campania dopo Capodichino gestito da Gesac) si candida così a diventare fiore all’occhiello per il turismo salernitano e soprattutto per guardare oltre gli orizzonti. “La sua espansione non rappresenta solo un’opportunità economica – hanno dichiarato in una nota il segretario Gerardo Arpino e quello del dipartimento trasporto aereo Gianluca Petrone – ma è simbolo di una visione collettiva che, finalmente, ha trovato il suo epilogo dopo anni di battaglie e aspirazioni. In questo contesto, non possiamo dimenticare il ruolo cruciale della Filt-Cgil, l’unico sindacato che ha creduto in questo progetto fin dall’inizio. Con il proseguimento dei lavori, che includono infrastrutture fondamentali come la metropolitana e l’uscita tangenziale, oltre alla costruzione della nuova aerostazione, stiamo assistendo a un cambiamento epocale”. I numeri, dunque, sono da capogiro con una bella speranza per il futuro: “Al 31 dicembre, l’aeroporto ha superato la quota di 180.000 viaggiatori, un traguardo che testimonia il suo crescente ruolo come hub economico e turistico per la regione. In conclusione, guardiamo al futuro con speranza e determinazione. L’aeroporto di Salerno non è solo un’infrastruttura – hanno detto i sindacalisti – ma un simbolo del nostro impegno collettivo per un progresso autentico e duraturo. Insieme possiamo rendere questo sogno una realtà per il nostro territorio, creando un ambiente dove prosperano opportunità e benessere per tutti. Continueremo a dialogare e a lavorare insieme per il bene dei lavoratori e di tutta la provincia di Salerno”.