L’ALBERO CADUTO E’ ANCORA IN PIAZZA, RABBIA RESIDENTI –

I resti dell’albero caduto la scorsa settimana sono ancora in piazza Solferino e ora la rabbia dei residenti del rione Santa Margherita si fa sempre più forte. Un albero con un grosso fusto a causa del maltempo era caduto lo scorso 12 gennaio danneggiando tre autovetture in piazza Solferino nel quartiere della zona orientale di Salerno. L’episodio era avvenuto nella notte e per fortuna non aveva causato vittime perché non c’era nessuno in strada. Ma adesso con la nuova allerta meteo e il maltempo di questi giorni che ho obbligato il Comune di Salerno a chiudere preventivamente parchi, aree pubbliche, cimitero e giardini la preoccupazione sale anche per le altre alberature che sembrano non essere stabili. L’area in quel caso era stata delimitata e operai comunali e vigili del fuoco sono intervenuti per tagliare l’albero e liberare la strada dalla presenza di rami e fronde. Sull’episodio però, si era registrata la rabbia del consigliere comunale Filomeno Di Popolo che ha denunciato di aver più volte chiesto un intervento del Comune di Salerno sull’albero che era pericolante. Lo stesso consigliere ha fatto sapere di aver avuto come risposta che il Comune non era tenuto ad intervenire perché si tratta di un’area privata di proprietà dell’ex Iacp, dove il Comune ed il servizio verde non possono intervenire e che la messa in sicurezza dell’albero spetta ai privati e al condominio. Ma adesso gli stessi cittadini e residenti della zona sono pronti ad una nuova raccolta firme per essere tutelati anche per le condizioni precarie degli altri grandi pini che insistono sulle carreggiate della zona. Intanto dal Comune di Salerno si registra l’impegno dell’assessore all’ambiente Massimiliano Natella che ha garantito attenzione alla questione ma la burocrazia e le competenze dell’area stanno rallentando le operazioni. Sulla zona dovrebbe infatti intervenire l’Acer a cui è stata già inoltrata richiesta ma in caso di risposta negativa dall’ente di via Roma si pensa ad agire in danno della stessa. Intanto proprio Natella ha provveduto ad incaricare un esperto (un agronomo) per capire lo stato di salute degli altri alberi che secondo i cittadini restano pericolosi.

Autore dell'articolo: Brigida Vicinanza