Saranno completati entro i tempi annunciati e previsti i lavori sulla tangenziale di Salerno. A fornire rassicurazioni sul rispetto della cronologia che prevede per la fine del mese di marzo il completamento del cantiere è direttamente l’ufficio stampa dell’Anas che ha, con una nota esplicativa, risposto alla richiesta della redazione di Tv Oggi di avere dettagli sullo stato dei lavori in corso, dopo una serie di preoccupazioni emerse su presunti ritardi nella consegna. Ecco il testo integrale della lettera ricevuta dall’Anas: “I lavori di manutenzione straordinaria sul viadotto ‘Irno’ della Tangenziale di Salerno (SS18) – consistiti,
principalmente, nel risanamento corticale delle pile e dei pulvini, la demolizione e ricostruzione dei cordoli, il rifacimento delle opere di regimentazione idraulica e dell’impianto d’illuminazione e l’installazione di nuove barriere di sicurezza fonoassorbenti – si concluderanno entro la fine della prossima settimana, con la conseguente rimozione dell’attuale restringimento di carreggiata presente per la lunghezza di circa 600 metri, necessario alle operazioni di montaggio dei giunti di dilatazione attualmente in corso. L’effettivo avvio dei lavori sull’‘Irno’ – della durata complessiva stimata in 360 giorni – risale al marzo 2018, a seguito della richiesta del Comune di Salerno, condivisa da Anas ed Enti Locali nell’ambito di una riunione del Comitato Operativo per la Viabilità, di non far coincidere questi interventi con quelli che all’epoca erano già in corso sul viadotto ‘Cristoforo’. Anche in considerazione dell’interruzione delle attività di cantiere in occasione dell’evento ‘Luci d’Artista’ dello scorso periodo natalizio, così come richiesto dalla Amministrazione Comunale, e della sospensione estiva del mese d’agosto, la fine dei lavori risulta in linea con il cronoprogramma stabilito. Seguiranno – con opportuno preavviso agli Enti Locali, alla stampa ed all’utenza – isolate chiusure al traffico, in esclusivo orario notturno, necessarie per il montaggio del portale posto a circa metà del viadotto e restringimenti di carreggiata di breve durata – al di fuori degli orari di punta – per eventuali attività di finitura.