Salernitana abbonata alle feste comandate. La Lega di B ha comunicato le prossime date degli anticipi e dei posticipi del campionato cadetto. E le novità riguardano, manco a dirlo, ancora una volta la Salernitana. Ebbene sì. Perché la sfida tra la Salernitana ed il Frosinone in programma all’Arechi è stata posticipata al prossimo 1 maggio alle 20 e 30. Il giorno della festa del lavoro. Ma tant’è. Numeri alla mano, la Salernitana ed i suoi tifosi saranno impegnati in tutte le feste comandate, in campo e sugli spalti. Gli uni al fianco dell’altra con l’obiettivo di conquistare un posto al sole. Si comincia lunedì prossimo con il Latina. Il giorno di pasquetta, insomma. Il lunedì in albis, alle 15:00 in punto, i granata sfideranno in casa la formazione di Vivarini in un insolito pomeriggio normalmente passato su altri prati verdi. Come se non bastasse c’è la festa della Liberazione cerchiata in rosso per gli innamorati del cavalluccio: il 25 aprile i granata, successivamente alla trasferta di Vercelli del 22, se la vedranno con il Bari all’Arechi in un lunch match fissato alle 12 e 30.
Neanche il tempo di rifiatare che si torna in campo proprio in occasione della festa dei lavoratori, così giusto per non farsi mancare davvero nulla. Il primo maggio in notturna, alle 20.30, la truppa di Bollini ospiterà la corazzata Frosinone, nel posticipo della 39esima giornata del campionato cadetto, la 18esima di ritorno. La Salernitana come detto sarà impegnata in tutte le feste comandate come comanda il torneo cadetto. E meno male che in tutte e tre le circostanze si tratta sempre di partite casalinghe. L’Arechi insomma sarà sempre aperto per le feste. Con l’augurio che il principe degli stadi porti bene ai granata. Dopo aver partecipato a tutte le feste, la Salernitana potrà tornare tranquillamente alla normalità in occasione del rush finale. Sabato 6 maggio, infatti, alle 15:00 i granata saranno di scena al Cabassi di Carpi contro l’undici di Castori; la settimana successiva invece sarà la volta del derbyssimo con l’Avellino nel principe degli stadi con l’Osservatorio per le manifestazioni sportive che ha disposto il mantenimento dell’orario diurno per questioni di ordine pubblico, mentre 19 maggio si chiuderà la regoular season al Renato Curi di Perugia.
