Dal Comune di Salerno potrebbe essere partita la diffida alla Parking Cavour Srl anche per quanto riguarda gli spazi occupati dal cantiere della “discordia” sul Lungomare. Dopo quella inviata – stando a quanto filtra da palazzo di città – per la liberazione dell’area di piazza Cavour di fronte palazzo Sant’Agostino, adesso dall’ente di via Roma si tenta di rendere quantomeno decorosa e sicura anche l’area di fronte al mare che oramai è diventata casa per senzatetto e clochard con la richiesta, nonostante l’attesa per le decisioni in materia di giustizia, di eliminare almeno i container e ripulire la zona ricettacolo di rifiuti e dove i passanti e cittadini oramai non si sentono più al sicuro, data la presenza di tantissimi che – nelle ore più buie – hanno occupato quelli che fungevano da uffici per la ditta che avrebbe dovuto realizzare il progetto dei parcheggi. Dall’altro lato, a proposito di cantieri, da mercoledì 5 febbraio si (ri)aprirà ufficialmente quello della ripavimentazione del Corso Vittorio Emanuele, con l’impegno tra gli altri dell’assessore alla mobilità Rocco Galdi che ha predisposto l’ordinanza per il nuovo start dopo lo smontaggio delle opere luminose. Tra le ipotesi al vaglio per il post Luci d’Artista -c’era proprio quella di ricominciare i lavori del terzo e ultimo lotto da piazza Portanova e non da dove si era concluso il secondo, ovvero dall’incrocio di via Dei Principati. Da mercoledì – dunque – titolari di alcuni esercizi commerciali che insistono sulla zona che va da piazza Portanova dovranno per forza di cose fare a meno di dehors e tavolini esterni che potrebbero rendere difficili le operazioni della Spinosa Srl, ditta che si occupa del restyling del Corso da Re. Operazioni che interesseranno il tratto che va da piazza Portanova (esclusa) fino all’intersezione con via Francesco Conforti (esclusa), nonché via Velia, per il tratto che va dall’intersezione con Corso Vittorio Emanuele fino al Corso Garibaldi. Zone e strade in cui le attività di ristorazione, appunto, dovranno far a meno di posizionare dehors e tavolini fino al termine dei lavori.
