LEAN HEALTHCARE AWARD 2024: LA ASL SALERNO TRIONFA CON LE BOTTEGHE DELLA COMUNITÀ

Il Lean Healthcare Award, premio giunto ormai alla settima edizione, si consolida come uno dei principali
riconoscimenti della sanità del Paese. I progetti in lizza sono giudicati dagli esperti e tecnici del settore di
tutta Italia. Quest’anno erano 250 le proposte presentate da 98 aziende sanitarie pubbliche e private di
tutta Italia che il 21 novembre, nella suggestiva sede dello Spazio Field a Palazzo Brancaccio di Roma, si
sono sfidate durante la cerimonia di premiazione.
Grazie al progetto Persona e Botteghe della Comunità; ASL Salerno si è aggiudicata il primo premio
degli oscar della sanità italiani nella categoria Lean per l'Integrazione Sociosanitaria. Già lo scorso
anno, l’Azienda della provincia di Salerno ci si era avvicinata, classificandosi seconda ad un soffio dalla
vittoria. Quest’anno invece il primo scalino del podio, segno che la metodologia lean applicata alla sanità
contribuisce ad innovare i processi e i percorsi di cura.
Ulteriore testimonianza, dopo il grande successo dell’inaugurazione del 16 novembre a Valle
dell’Angelo, che le Botteghe della Comunità sono un modello molto apprezzato e seguito a livello
nazionale. Una risposta ben strutturata, che mira a portare la salute e rafforzare la rete territoriale di
assistenza sociosanitaria nelle aree interne.
Il tema è infatti dibattuto e sempre più centrale nella politica sociosanitaria nazionale, regionale e locale.
Una vera, grande e inequivocabile questione che vede impegnata la programmazione sociosanitaria e
politica nella ricerca di modelli che garantiscano l’equità della salute e una migliore vivibilità per i
cittadini ricostruendo sistemi di sanità di prossimità, utili a garantire i livelli di assistenza di base, in
territori dove lo spopolamento e la desertificazione la fanno da padrona.
La motivazione della giuria del Lean Award è chiara: il premio è stato assegnato alla ASL Salerno “per
aver utilizzato la metodologia Lean in modo innovativo, revisionando l'offerta territoriale per rispondere
meglio ai bisogni assistenziali dei pazienti e garantendo un allineamento alle loro reali necessità”.
Grande soddisfazione espressa dal Direttore Generale Gennaro Sosto, anche in qualità di Vicepresidente
nazionale di Federsanità “Questo riconoscimento nazionale è un’ulteriore prova che la condivisione di
valori comuni, quando è supportata dall’integrazione tra la ASL, i Comuni, la medicina generale, le
farmacie rurali e i cittadini sia fondamentale per proporre innovazione organizzativa in grado di
garantire l’equità e la salute nelle aree interne del paese” ha dichiarato il Direttore Sosto “Metà
dell’Italia oggi è area interna, infatti un comune su due (il 48% di tutti i Comuni italiani) rientra nella
classificazione delle aree interne”. “L’approccio lean poi ci aiuta a costruire percorsi multidisciplinari e
integrati, basati sulla collaborazione di differenti figure specialistiche che, integrandosi, offrono alla
persona un percorso di salute duraturo e ben collaudato”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero