E sabato arriva la capolista Empoli, e per la truppa granata sarà un altro esame importante. La Salernitana è tornata a casa dopo l’exploit storico di Novara: Bollini ritroverà il gruppo dopo che ieri, alla ripresa mattutina nel ritiro novarese di Cameri, s’era allenato solo chi non aveva giocato. Per gli altri, defaticamento tra palestra e piscina prima di rientrare in aereo su Napoli. Tecnico e staff medico monitorano costantemente le condizioni degli acciaccati, su tutti Schiavi e Sprocati. Il centrale ha precauzionalmente saltato il Novara per un’infiammazione tendinea manifestatasi lunedì mattina poco prima della seduta di rifinitura. Ad oggi Schiavi resta in dubbio, anche se filtra moderato ottimismo. Anche Sprocati tiene in ansia lo staff: ha accusato noie al polpaccio dopo Novara. Anzi, durante. Tant’è che ha chiesto il cambio. L’emergenza in casa granata non è una novità. Al Piola, ad esempio, c’erano ben sei undicesimi diversi rispetto alla gara col Frosinone. Alcuni non giocavano da tempo e hanno risposto positivamente come Alex, Pucino, Rossi e soprattutto Gatto. Pure quest’ultimo è affaticato: ha dato tutto, non giocava dal 9 settembre scorso.
Tutti utili e tutti… indispensabili. Al netto di discutibili gestioni delle precedenti gare con cambi e scelte che non potranno mai mettere d’accordo tutti, fin qui Bollini ha provato a gestire al meglio le risorse. Non è facile in uno spogliatoio con 30 calciatori. Il turnover ha funzionato nell’infrasettimanale e se il gruppo non perde da otto gare, qualcosa vorrà significare. Adesso arriva la capolista. Gli elementi fin qui meno impiegati hanno risposto “presente” ed il tecnico rischia di avere piacevoli problemi d’abbondanza soprattutto a centrocampo. Oltre a Rodriguez, Tuia, Di Roberto e al lungodegente Orlando, dovrà fare a meno ancora di Perico, che oggi si sottoporrà ad alcuni esami per valutare l’entità dell’infortunio al bicipite femorale destro rimediato in allenamento nei giorni scorsi. Smaltita l’influenza, Zito tornerà arruolabile. Quanto al modulo, contro il probabile 3-4-2-1 di Vivarini non dovrebbero esserci stravolgimenti. Davanti a Radunovic, se Schiavi non dovesse farcela sarà confermato il pacchetto difensivo di Novara. Viceversa, con l’ex Catania in campo Vitale tornerebbe sull’out mancino. In mediana Della Rocca è ok ma ha bisogno di carburare. Odjer chiede strada, ma non sarà facile conquistare il posto dopo l’ottimo lavoro della coppia Minala-Ricci di martedì. A destra Pucino autore di un’ottima prova al Piola, pare in netto vantaggio su Kiyine. In avanti, invece, oltre ballottaggio solo sulla carta tra Rossi-Bocalon (l’ex Lazio è lanciatissimo verso la conferma dal primo minuto), tengono banco invece le condizioni di Sprocati e Gatto: Rosina potrebbe tornare dal 1’ nel caso uno dei due dovesse risentire delle fatiche piemontesi.