Il cattivo funzionamento del depuratore di Capaccio Paestum all’origine dell’invasione di dischetti bianchi che ha interessato il litorale salernitano e più tratti costieri del Mar Tirreno Centrale, con picchi nei pressi dell’isola di Ischia, sul litorale campano in particolare quello di Capaccio-Paestum e su quello laziale tra Fiumicino ed Anzio. La scoperta, alquanto inquietante, dei militari della Guardia Costiera è stata dettagliata questa mattina nel corso di una conferenza stampa durante la quale sono stati ripercorsi i passaggi che hanno portato all’individuazione del guasto dell’impianto di depurazione di Varolato; un cedimento strutturale di una vasca dell’impianto che ha determinato lo sversamento dei dischetti nel fiume Sele e poi a mare dove, per effetto delle correnti, si sono distribuiti lungo le coste della Campania e del Lazio, fino a raggiungere il litorale meridionale della Toscana.
