Le sei vittorie negli ultimi otto turni di campionato ed il settimo posto in classifica hanno dato consapevolezza ed aumentato l’autostima della Givova Scafati, che vuole confermare il buon momento di forma anche al cospetto di un avversario blasonato e quotato come la Virtus Segafredo Bologna, contro cui dovrà vedersela domenica 11 febbraio, alle ore 19:00, sul parquet della Segafredo Arena.
Lo scorso anno la compagine dell’Agro riuscì ad espugnare il rettangolo di gioco felsineo. Impresa che proverà a bissare nuovamente, seppur consapevole del gran valore dell’avversario di turno, che all’andata si è imposto 75-81 a campi invertiti, nella gara d’esordio stagionale in campionato.
Anche questa settimana non sono mancati piccoli acciacchi che hanno costretto il team gialloblù ad allenarsi a ranghi ridotti. In compenso, una buona notizia giunge dall’infermeria: il playmaker Strelnieks sembra essere sulla via del pieno recupero e potrebbe essere arruolato già in occasione di questa delicata sfida che precede la pausa per la disputa delle Final Eight di Coppa Italia e delle gare (contro Turchia ed Ungheria) di qualificazione agli Europei 2025 della Nazionale Italiana.
L’AVVERSARIO
Seconda in classifica e reduce da quattro vittorie di fila, le V nere sono anche seconde nella classifica della media punti realizzati (88,4), in quella dei rimbalzi (38,6), delle palle recuperate (7,9) e della percentuale realizzativa da tre punti (38,4%), mentre sono addirittura prime in quella degli assist (22), delle stoppate subite (1,6), dei falli subiti (20,9) e della percentuale di tiro da due punti (58,1%).
Al timone della squadra c’è coach Luca Banchi, tecnico che non necessita di presentazioni per esperienza, competenza e trofei vinti sul campo, sia a livello nazionale he internazionale. La rosa a sua disposizione è ampia, variegata e costituita da atleti di prima fascia, come il centro georgiano Shengelia (15,4 punti, 3,5 assist e 5,5 rimbalzi di media), l’ala piccola Belinelli (13,2 punti e 2,1 assist di media), l’ala grande statunitense Mickey (11,3 punti e 5,5 rimbalzi di media), la guardia danese Lundberg (10,1 punti e 2,4 assist di media), il centro croato Zizic (9,8 punti e 4,4 rimbalzi di media), l’ala piccola francese Cordinier (9,1 punti e 2,5 assist di media), le ali Abass e Dobric (ancora in fase di recupero da un infortunio alla caviglia), i playmaker Hackett (3,6 assist di media), Pajola (4 assist di media) e Mascolo, il centro Dunston (4,9 punti di media), la guardia lettone Lomazs, l’ala grande Polonara e la giovane e promettente ala Menalo.
LE DICHIARAZIONI
Il capo allenatore Matteo Boniciolli: «Nella classifica delle gare disputate negli ultimi due mesi, siamo secondi. Ma in un campionato difficile come questo, la continuità è importante. Ora ci attendono grandi sfide contro grandi squadre, a partire da quella con la Virtus Bologna, contro cui possiamo capire se siamo in grado di puntare ad un obiettivo più importante della salvezza. Incontreremo la squadra che gioca la migliore pallacanestro d’Europa insieme al Real Madrid e che la colloca ai vertici dell’Eurolega. Andremo in trasferta a verificare quello che siamo noi, contenti di poter giocare contro una squadra che gioca una pallacanestro fantastica, guidata da un allenatore di primissima fascia a livello mondiale. Di solito, in questi casi, si dice che non abbiamo nulla da perdere. Invece ritengo che abbiamo molto da perdere: vogliamo verificarci con gioia di fronte alla squadra che gioca la migliore pallacanestro d’Europa».