Walter Lopez è il principale obiettivo per la corsia di sinistra. Il giocatore in forza allo Spezia potrebbe sostituire di Gigi Vitale sull’out mancino. Il 33enne ex Benevento sta aspettando – invano – un rinnovo in Liguria che tarda ad arrivare e si sta guardando intorno. La Salernitana ha sondato il terzino che due anni or sono ha vinto il campionato di B con il Benevento prima di passare alle aquile. Con lo Spezia, Lopez ha ancora un anno di contratto e spinge per un rinnovo, altrimenti cambierà aria. A quanto pare, però, i liguri non sembrano intenzionati a trattare e c’è aria di burrasca. Il club granata sta provando a sfruttare la situazione. Anche perché Gigi Vitale non sembra dare più le garanzie di un tempo ed è ad un passo dall’addio (su di lui c’è sempre il Lecce di Liverani). Lopez è un cursore di spinta che può giocare sia in una difesa a “4”, sia come quinto di sinistra. Nel campionato appena passato agli archivi è stato uno dei fedelissimi di Gallo: per lui 38 presenze (37 da titolare) e due reti con le aquile. Nella sua carriera ha vestito le maglie del Brescia e del Lecce, ma prima ancora nel West Ham. Per assicurarsi i suoi servigi, la Salernitana dovrà mettere sul piatto della bilancia un biennale con opzione per il terzo anno. Il cachet è abbordabile, considerando che a La Spezia il suo ingaggio era di poco superiore ai 100mila euro a stagione. Staremo a vedere.
Intano si dipanano le nubi relative alla vicenda Foggia. I rossoneri hanno scongiurato la retrocessione, ma partiranno con una pesante penalizzazione di 15 punti (al netto del ricorso già preannunciato dal club dauno), comminatagli ieri dal Tribunale Federale. Davide Agazzi (’93) dell’Atalanta, ma in prestito ai satanelli, se l’è cavata con due giornate di squalifica. Questo spiana la strada ad un possibile approdo in granata del play maker scuola nerazzurra. In tal caso il mancato arrivo di Castiglia via Vercelli (Altobelli invece sembra più vicino) in granata sarebbe ben poca cosa. Agazzi è un pupillo di Colantuono e la Salernitana aspettava di conoscere la decisione dell’organo giudicante prima di affondare il colpo. Sempre a centrocampo piace Di Tacchio (’90) dell’Avellino. Gli irpini lo ritengono incedibile, ma è facile immaginare sia il classico gioco delle parti. Possibile uno scambio con Signorelli, considerando che i due giocatori sono assistiti dallo stesso manager (Mario Giuffredi). In difesa si segue sempre Gyomber (’92) della Roma, lo scorso anno al Bari. Intanto ieri è arrivata la prima ufficializzazione: depositato il contratto di Nicola Bellomo (’91) che ha firmato un biennale in granata. A breve si farà altrettanto per Mazzarani, Sansone e Palumbo. Il Benevento ieri ha depositato il contratto (triennale) di Alessandro Tuia che passa alla corte di Bucchi dopo sei anni in granata.