Due giornate per chiudere senza danni un campionato fallimentare e deludente, in cui troppe volte la Salernitana è venuta meno nel momento in cui avrebbe potuto compiere il salto di qualità. La salvezza è divenuta la terra promessa, l’obiettivo da non fallire e questo testimonia il fallimento di un progetto tecnico come sempre confuso e disordinato nelle sue fondamenta. Tutto questo è sotto gli occhi di tutti e dovrà, una volta che sarà stata conquistata la salvezza, essere oggetto di profonda riflessione da parte della proprietà. Lotito e Mezzaroma hanno seguito con una sorta di distacco, almeno apparente, le ultime vicende, ma mai come ora ci sarebbe stato bisogno di una presa di posizione. Come fatto in altri tempi, i due patron avrebbero dovuto e potuto correre al capezzale della grande ammalata, magari con una visita lampo prima della gara col Cosenza. Perchè non pensare ad una conferenza stampa per provare a rassicurare tutti, a stemperare le troppe tensioni che si sono create in questi mesi, e, magari, per cominciare a mandare messaggi forti e chiari per il futuro?Non basta la semplice riduzione dei prezzi, anzi non è quello il punto. Sarebbe servito un segnale, una presenza sul territorio. Sarebbero servite parole precise pronunciate dai patron davanti a tutti per dare dimostrazione di una attenzione e di una vicinanza alle cose granata che mai come in questo momento sarebbe stato importantissimo. Ora c’è da conquistare la salvezza, ma che nessuno si illuda che il traguardo da centrare nell’imminente faccia passare in secondo piano la necessità di dare una svolta in ottica futura. Occorre azzerare, resettare, tagliare i ponti con un presente che è diventato stantio, arido, improduttivo, che, anzi, produce solo divisioni e tensioni, malumori e disaffezione. Bisogna aprire le finestre, cambiare aria e facce, ed urge un cambiamento anche da parte dei patron che devono guardare alla Salernitana non come fosse una figlia minore, ma come ad una entità che vuole vivere, crescere, sognare, anche rischiare, ma senza legacci e vincoli, senza calcoli e senza limiti.
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1 commento su “LOTITO E MEZZAROMA: LA SALVEZZA E POI UNA VERA SVOLTA”
Aldo.restaino
(Maggio 4, 2019 - 5:25 pm)Come al solito anche voi generate confusione Come e ‘ stato impostato l’anteprima della notizia,sembravano parole e promesse di Lotito e Mezzaroma!!A leggere l’articolo invece si prova un senso di delusione!
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