LOTITO TRATTA PER MONTALTO E RADUNOVIC

Nella stagione 2010-11 la Salernitana aveva nel suo organico due giovani attaccanti, portati in granata dall’allora diesse Nicola Salerno, bravo a muoversi tra mille difficoltà dotando la prima linea granata di elementi in grado di farsi valere negli anni successivi anche in categorie superiori. Ragusa è l’esempio più lampante, ma l’attualità ci riporta soprattutto ad Adriano Montalto, che in quella Salernitana era, con Gianluca Litteri, ora al Venezia, un outsider, una scommessa, l’alternativa all’esperto Fava. Montalto è passato attraverso esperienze di vario genere, toccando l’apice proprio nell’ultima stagione in cui ha realizzato venti gol in B che non sono, però, valsi la salvezza alla Ternana. Su di lui si sono accesi i riflettori del mercato e la società rossoverde ora vuole fare cassa. Nelle scorse settimane si era paventata la possibilità di una risoluzione unilaterale del contratto in forza di una clausola, valida in caso di retrocessione, in base alla quale Montalto sarebbe stato libero di accasarsi altrove. Al momento, però, la Ternana fa muro e sbandiera ai quattro venti l’esistenza di un contratto fino al 2019. Per questo, è sceso in campo in prima persona Claudio Lotito che ha incontrato il patron della Ternana, Ranucci, cui è legato da rapporti di amicizia, per provare ad aprire una breccia nel muro eretto dalle Fere. Montalto ha già l’accordo con la Salernitana, pronta a garantirgli tre anni di contratto per complessivi seicentomila euro di ingaggio, ma il nodo è il contratto da sciogliere con la Ternana che detiene anche il cartellino di Mirko Carretta, giocatore che piace alla Salernitana che deve prima cedere Sprocati e, soprattutto, sciogliere le riserve sul modulo con cui Colantuono vorrà giocare: un conto sarebbe impiegare sempre un trequartista, un altro prevedere la presenza di esterni d’attacco. Carretta è un’ala, ma nella Ternana ha giocato pure da seconda punta. Inoltre, il club granata attende novità dalla Lazio su Rossi ed Orlando e deve decidere come comportarsi con Nicola Bellomo, ora alla Sambenedettese, che a gennaio ha sottoscritto un precontratto. Montalto è la prima scelta per l’attacco, ma Lotito non è disposto a fare follie. La Mantia dell’Entella, l’ex Novara Puscas e l’immarcescibile Calaiò restano sul taccuino, dove resta cerchiato in rosso il nome di Karamoko Cissè del Bari. In mediana, invece, Del Pinto pare vicino a rinnovare col Benevento che sta per annunciare Tuia e chiede mezzo milione di euro per Memushaj. La Salernitana ha già attivato il piano B, aprendo la trattativa con la Pro Vercelli per Castiglia, Germano e Gatto e, nel contempo, spera sempre che il laziale Di Gennaro possa accettare il trasferimento in granata. Lotito vuole chiudere per Radunovic con l’Atalanta per girare ancora in prestito alla Salernitana il portiere serbo. Frattali e Belec le alternative. In difesa non convince Blanchard. Gyomber e Suagher le prime scelte con Valjent e Pellizzer sullo sfondo.