Un minuto di raccoglimento in aula a Palazzo di Città, su proposta del consigliere comunale Corrado Naddeo, in apertura del consiglio comunale di Salerno per ricordare Beniamino Tafuri, il giovane salernitano morto nei giorni scorsi al porto commerciale. L’unico minuto di silenzio prima di dare sfogo a commenti accesi su diverse tematiche all’attenzione del civico consesso. In aula anche i dipendenti dell’azienda Italcementi, che rischiano il posto di lavoro.
Otto i punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale dell’anno che va a chiudersi, dove spiccava la variazione di bilancio (già approvata in Giunta qualche giorno fa) per 6 milioni di euro, per le politiche sociali in primis ma anche per il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza che è passata con 25 voti favorevoli, 5 contrari.
E’ stata la fase preliminare del consiglio riservata ad interrogazioni ed alle raccomandazioni rivolte dai consiglieri comunali al sindaco Vincenzo Napoli ad accendere animatamente il dibattito in aula. Se da un lato il consigliere Dante Santoro ha attaccato l’amministrazione soprattutto sull’evento luci d’artista dall’altro si è registrato invece anche il compiacimento proprio dai banchi dlel’opposizione con il consigliere Antonio Cammarota dei benifici che le luminarie hanno dato alla città non mancando ulteriori sollecitazione per apportare miglioramenti all’evento che ha reso Salerno città di rilievo nazionale. Non sono mancate altre osservazioni anche ripsetto all’ordinanza sindacale che ha disciplinato la musica nei locali per queste festività.
