Salerno si è accesa di entusiasmo illuminando dalle 17.40 con le luci d’artista la città. Con il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, c’era anche il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, quest’anno in un ruolo istituzionale diverso all’inagurazione della decima edizione della manifestazione che ogni anno attira sempre piu’ presenze di visitatori e turisti.
Questa città andrebbe battezzata “de luce” così scherzosamente ha appellato il governatore il comico napoletano Biagio Izzo, testimonal dell’inaugurazione.
Un bagno di folla nella villa comunale per assistere a quel magico momento che accende di luce come in una favola la villa comunale di Salerno dove la Balena di PInocchio rappresenta una delle tantissime altre opere che illumineranno fino al 24 gennaio 2016 le strade e le principali piazze della città,
26 km di luminarie che hanno già richiamato tantissimi visitatori.
Il sindaco Napoli, il Governatore De Luca e il comico Izzo dopo il taglio del nastro nella villa con “Pinocchio” e “Alice nel paese delle meraviglie” che completano il “Giardino incantato” iniziato l’anno scorso con le figure di “Cenerentola” e “Peter Pan” hanno percorso le vie del centro seguiti da un fiume di persone: dopo largo Campo e piazza Sant’Agostino, si sono soffermati in piazza Flavio Gioia dove è stata allestita la “grande foresta”, tantissimi alberi di led con un tetto illuminato in bianco e colori blu, nell’ideale prosecuzione con il tema fantasy del “Giardino incantato” della Villa Comunale.
Un vero e proprio bagno di folla accompagnato già da una prima flotta di pullman giunti in città, ne sono stati stimati una cinqeuantina, rafforzati i controlli, tanti i vigili urbani in strada a regolare il traffico. il primo cittadino Napoli ha rivolto un appello ai residenti e ai cittadini per aiutare il Comune a gestire i flussi di turisti.
Diversi gli interventi che hanno divertito i presenti fatti da Biagio Izzo nel corso della passeggiata ammirando le splendide opere d’arte luminose realizzate per rendere l’atmosfera natalizia magica e gioiosa. “Questa è una città che adoro detto il comico napoletano che non ha mancato anche una battuta sul sindaco di Salerno. “Si chiama Napoli? – ha scherzato -Allora prendetevi voi De Magistris e noi il sindaco Napoli così l’anno prossimo anche Napoli avrà le luci”.
L’evento inaugurale delle luci d’artista si è concluso nella zona orietnale della città dove anche in questo caso tanti cittadini hanno atteso l’arrivo di De Luca, Napoli e Izzo.
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