LUCI D’ARTISTA, SALERNO S’ILLUMINA DI COLORI –

Fiori, alberi, lampadari. Fino al 19 gennaio Salerno accende le sue Luci d’Artista. Un percorso di luci, colori ed atmosfere che richiama milioni di visitatori da tutta Italia inaugurato ieri alla presenza del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. Come di consueto la passeggiata tra le installazioni ha consentito strada facendo di illuminare il percorso fino alla tappa finale in piazza Flavio Gioia con il governatore che a faccia in su in compagnia del primogenito Piero ammirava con soddisfazione il risultato finale, senza dimenticare di evidenziare le difficoltà con cui si è arrivati a questa edizione. Ritardi legati al cattivo tempo e al contenzioso giudiziario che ha visto la Iren aggiudicarsi definitivamente l’appalto dopo un anno con la francese Blanquere. Ma messo alle spalle il passato il presidente della Regione è tornato al futuro. Questo è l’ultimo anno senza Piazza della Libertà. Luci d’Artista Salerno trae ispirazione dall’analogo evento di Torino. La suggestione di quelle

installazioni che lasciarono a bocca aperta i visitatori in occasione delle Olimpiadi Invernali 2006 convinse il Sindaco dell’epoca Vincenzo De Luca, oggi Presidente della Regione Campania, ad installare le Luci d’Artista anche nelle strade della città campana. Una sorta di gemellaggio luminoso tra Salerno e Torino che nel corso della loro storia sono state entrambe  Capitali d’Italia.  La manifestazione Luci d’Artista è organizzata dal Comune di Salerno, Sindaco Vincenzo Napoli, con il sostegno della Regione Campania.Dalla Mole Antonelliana al Centro Storico di Salerno il successo è stato clamoroso. Le Luci d’Artista  Salerno sono oggi uno degli eventi più “gettonati” della stagione invernale, una tappa apprezzata nell’ambito degli itinerari di scoperta della bellezze della Divina Campania sostenuti dalla Regione: la Reggia di Caserta, i pastori di San Gregorio Armeno ed il Cristo Velato di Napoli, la Costa d’Amalfi ed il Cilento, le aree archeologiche di Paestum e Pompei, i Musei Madre, MANN e Capodimonte di Napoli, la rete completa dei Siti Unesco. Le ricadute economiche e di lavoro sono enormi per il turismo, il commercio ed i servizi.
Sono tante le suggestione evocate dalle Luci  d’Artista Salerno in un percorso luminoso che si snoda lungo oltre 40 chilometri di cavi con circa cinque milioni di lampadine led a basso consumo energetico. La fantasia degli autori si declina in veri e proprio capolavori che dall’oscurità emergono scintillanti e coinvolgenti. La passeggiata alla scoperta di Luci d’ Artista Salerno riserva ad ogni passo delle splendide emozioni da condividere con i bambini, i familiari, gli amici. Le Luci d’Artista Salerno sono accese tutti i giorni dalle ore 17.00 e fino alle 02.00. La visita è completamente gratuita.
La Villa Comunale di via Roma, ospita Lo Zoo che vorrei. Tra i viali ed aiuole spuntano animali di ogni specie che sembrano quasi poter prendere vita da un momento all’altro. E’ il regno dei bambini che passano da un’attrazione all’altra per non perdersi neanche un animale di questa foresta incantata. Un’arca di Noè che contiene anche una morale: il futuro del mondo passa attraverso una serena convivenza tra l’uomo ed ogni creatura vivente a cominciare da un gigantesco elefante luminoso alto 8 metri.
La magnifica Piazza Flavio Gioia, che in passato ospitava un vivacissimo mercato del pesce, è diventata una Foresta Dorata.  Un albero maestoso domina la scena, i rami si estendono per tutta l’area della piazza creando un vero e proprio cielo luminoso.
Luci d’Artista Salerno ha il potere magico di stravolgere anche la geografia climatica. Ecco spuntare sul lungomare mediterraneo delle colonie di buffi pinguini che dall’Antartide han preso dimora sulla scogliera del Lungomare e sulla spiaggia di Santa Teresa accanto a Moonlight l’opera realizzata da  Luca Pannoli sulla spiaggia più amata dai salernitani e dai visitatori.
Alberi di Neve in Corso Garibaldi e Cascate di luce in Corso Vittorio Emanuele accendono di magia i principali corsi cittadini lasciando tutti con il naso all’insù.
onde marine e fiori tropicali, costellazioni e pianeti, giocolieri ed orsetti volanti, sculture di luce e renne punteggiano le strade e le piazze di tutta Salerno, in un vero e proprio tripudio di colori ed atmosfere cangianti.
Enrica Borghi firma un’opera completamente costruita con fondi di bottiglie di plastica recuperati. Il suo Mosaico, installato tra i vicoli del Centro Storico, è un forte monito alla salvaguardia del pianeta Terra devastato dalle mutazioni climatiche, dal saccheggio delle risorse naturali, dall’uso indiscriminato della plastica.
Le cose del Mondo di Ugo Nespolo attendono i visitatori lungo via Trento e Via Posidonia  l’asse principale che collega la zona orientale con il centro cittadino.  In via Santa Margherita e via Amendola ecco Cyrcus di Luca Pannoli.  Eduardo Giannattasio ha realizzato le opere luminose che s’ispirano al racconto evangelico: La Natività sulla Chiesa di San Pietro in Camerellis; l’Annunciazione sulla Chiesa del Sacro Cuore. Il mito di Nello Ferrigno impreziosisce via Pietro del Pezzo
E naturalmente non possono mancare le installazioni luminose più propriamente natalizie a cominciare dal maxi albero di Natale in Piazza Portanova, i cortei angelici intorno alla Cattedrale del Santo Patrono Matteo, le installazioni scintillanti
Luci d’Artista Salerno invitano a stare insieme, a vivere nelle strade e tra la gente superando le ansie e le paure di un tempo pieno d’inquietudini. E’ un evento popolare nel quale la bellezza incontra la gioia di divertirsi e scoprirsi.  Con una forte matrice ecologica tanto nella scelta dei temi quanto nell’utilizzo di materiali ecosostenibili e/o di riciclo ed illuminazioni  a basso consumo energetico.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro