“LUCI”: SICUREZZA, POLEMICHE E OPPORTUNITA’. SALERNO SI PREPARA

Il grande circo mediatico delle Luci d’Artista sta per partire. Il count down è scattato già da tempo ed è ormai tutto pronto per lo start. Nel pomeriggio di sabato 11 novembre la fatidica accensione. “Fiat Lux” e Salerno riavrà le sue Luci con le immancabili polemiche, gli indubbi ritorni economici per tanti, i disagi per molti. Insomma un classico degli ultimi 12 anni, quasi una tradizione per i salernitani che partecipano alla liturgia dell’accensione in maniera quasi meccanica nella speranza che il prossimo sia un anno migliore. Le “Luci d’Artista”, al netto di tutte le disquisizioni economiche, sociali e politiche, fanno soprattutto “ambient” ed è probabilmente questo il vero segreto del successo. Da palazzo di città, rispetto alle precedenti edizioni, non hanno ancora comunicato il testimonial dell’evento, la griffe che accompagnerà il presidente de Luca, il sindaco Napoli e tutto il codazzo di assessori, nel rituale giro che dalla villa comunale si snoderà attraverso le strade del Centro Storico per arrivare fino a Piazza Flavio Gioia. Nome top secret o assenza illustre in nome della spending rewiew oggi meno stringente rispetto al passato in considerazione del consistente contributo che da due anni arriva puntualmente dalla Regione Campania? Fervono i preparativi anche in materia di sicurezza, questa si una novità rispetto al passato. Come è noto, infatti, le misure anti terroristiche introdotte dal Ministero dell’Interno sono abbastanza stringenti, prova ne è l’installazione di barriere di protezione in tutte le strade d’accesso ai principali viali di passeggio, in particolare al Lungomare e al Corso Vittorio Emanuele, jersey che a breve saranno sostituiti da fioriere sicuramente meno invasive ed esteticamente più appropriate all’evento, all’atmosfera. All’ambient appunto.

Autore dell'articolo: Marcello Festa