E’ fissato per lunedì mattina l’interrogatorio di garanzia per il Presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri, nel corso del quale, insieme al suo legale, potrà replicare alle accuse che gli sono state formulate dalla Procura della Repubblica di Salerno e ritenute fondate dal Giudice per le Indagini Preliminari. Ieri dopo l’arresto eseguito dalla Guardia di Finanza e il trasferimento al carcere di Fuorni, ha potuto incontrare il suo avvocato, Domenicantonio D’Alessandro, che già lo aveva affiancato in altri procedimenti.
Quello di lunedì sarà un primo confronto tra difesa ed accusa, dopo le indagini, scattate ad inizio anno con diverse perquisizioni effettuate, anche, all’interno del Comune di Capaccio e degli uffici della Provincia di Salerno. Ci sono intercettazioni ambientali e telefoniche, testimonianze ed altri elementi dai quali emergerebbe il legame tra Alfieri e la società Dervit, alla quale nei casi contestati sarebbero stati affidati lavori contravvenendo alle normative sugli appalti.
In merito al servizio realizzato ieri in cui si faceva riferimento al fatto che l’azienda CoGea avesse vinto l’appalto del sottopasso e avesse un rapporto di fiducia con il presidente della provincia e sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri si precisa che l’impresa non è coinvolta in nessuna maniera nella inchiesta e che nessun titolare o rappresentante dell’azienda risulta indagato
