LUNGOMARE, VIETATO SEDERSI SULLE RINGHIERE –

Ripropone l’urgenza di un intervento di riparazione e messa in sicurezza delle ringhiere del Lungomare cittadino, l’episodio avvenuto nella tarda serata di ieri che poteva avere conseguenze più gravi per tre persone. Il cedimento della ringhiera che costeggia la passeggiata sul mare e che viene solitamente utilizzata come panchina per sedersi dai ragazzi, ha ceduto facendo precipitare i tre sui massi in cemento che si trovano al di sotto. Tanto spavento e qualche escoriazione per le vittime dell’incidente che ha richiesto la presenza sul posto di un’ambulanza della Croce Rossa, come riporta un articolo sul quotidiano la Città. Il luogo in cui è avvenuto l’incidente – sul lungomare Trieste – ancora questa mattina è sbarrato con una transenna e del nastro rosso e bianco, apposto subito dai vigili urbani che sono giunti dopo la caduta per effettuare le verifiche del caso. Come dicevamo l’episodio riprorre la necessità di intervenire per la messa in sicurezza della balaustra. l’episodio è l’ultimo in ordine di tempo ma le cronache narrano di altri episodi analoghi. A maggio scorso un episodio simile. Un bambino, mentre era in compagnia del padre si è allontanato qualche metro per giocare e guardare il mare ma ha rischiato di precipitare sugli scogli e su una piccola scala di cemento per via di una ringhiera poco sicura ed estremamente pericolosa. Il piccolo è stato afferrato in tempo dal genitore che ha però segnalò il caso alla nostra redazione. Anche in quel caso il tratto in questione era quello di fronte alla Provincia di Salerno. Così come nel caso dell’altro episodio grave avvenuto nel 2014, quando una donna precipitò al di là della balaustra che aveva ceduto.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro