MACELLAZIONE ILLEGALE: DUE UOMINI NEI GUAI

Nel corso dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio, una pattuglia della Tenenza di Vallo della Lucania, percorrendo la SP 142, in direzione Vallo della Lucania, notava in un terreno limitrofo alla sede stradale, in cui insiste un edificio rurale, un animale scuoiato, appeso alla forca di un trattore e due uomini impegnati a maneggiarlo.

I militari operanti, dopo aver provveduto a richiedere l’intervento del personale ASL – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinario di Vallo della Lucania, per gli accertamenti e i riscontri tecnici di loro specifica competenza, hanno rilevato che quanto accertato era da ricondurre ad un caso di macellazione clandestina in luogo non autorizzato ed in assenza di parere/visita veterinaria ante e post mortem dell’animale.

I due soggetti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per il reato di cui all’art. 6, comma 1, del Decreto Legislativo n. 193/07 “Macellazione di animali in luoghi diversi dagli stabilimenti o dai locali riconosciuti”, per il quale viene prevista un’ammenda fino a €. 150.000,00.

Ulteriori accertamenti dello stabile e dei terreni limitrofi permettevano di rinvenire, inoltre, suini vivi completamente privi dei tatuaggi e/o marche identificative e della documentazione comprovante la loro origine e possesso.

Per tale circostanza i Finanzieri hanno proceduto alla prevista contestazione amministrativa e al relativo sequestro, ai sensi dell’art. 13 della legge n. 689/81, degli animali, lasciati in giudiziale custodia per il loro conseguente abbattimento e al pagamento di una sanzione pecuniaria da 600 euro per ogni capo non regolarmente identificato.

L’attività di servizio segnalata, nel testimoniare l’impegno profuso a tutela del consumatore, evidenzia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza nella provincia di Salerno, a contrasto di comportamenti illeciti, lesivi della concorrenza leale tra gli operatori del mercato nel settore.

Autore dell'articolo: Marcello Festa