Strade come torrenti, viabilità in tilt, garage e negozi allagati, difficoltà nei sottopassaggi ferroviari della città di Salerno. Le abbondanti piogge di questa notte hanno creato disagi in diversi quartieri in in modo particolare in via Torrione nel tratto di strada che sovrasta il fiume Irno in direzione della stazione, così come nella zona orientale della città a Torrione, Sala Abbagnano, via Silvio Baratta e Casa Manzo. Strade allagate intorno alle mezzanotte in diverse parti della città che hanno portato i cittadini a chiamare in serie i Vigili del Fuoco.
Salerno stamani si è risvegliata con alcuni video postati sui social dove è evidente come nel caso della pizzeria Fàmmila di Via Torrione che l’acqua è entrata con violenza come un fiume in piena raggiungendo i 20 centimetri in tutto il locale, mentre in strada si è formata una vera e propria piscina con l’acqua che copriva abbondantemente il livello dei marciapiedi, così come documentato dai gestori della pizzeria.
Danni incalcolabili per le attività commerciali, per diversi garage della città, strade trasformate in torrenti auto sommerse dall’acqua, viabilità mandata in tilt dall’impossibilità di transitare nei sottopassi come nel caso di una donna messa in salvo da un passante bloccata con l’auto in via Pietro del Pezzo.
Pochi minuti di pioggia con le caditoie che non sono riuscite a ricevere la grossa quantità di pioggia intasandosi finendo al centro di polemiche da parte di cittadini scatenate proprio dalle immagini di quanto accaduto stanotte.
Un allagamento che ha messo a serio rischio l’incolumità di una signora, scrive in una nota il capogruppo di Forza Italia al Comune di Salerno Roberto Celano sollecita il sindaco Vincenzo Napoli , l’assessore all’ambiente Massimiliano Natella e l’assessore alla sicurezza Claudio Tringali sulla manutenzione di tombini e/o caditoie (occluse non certo solo per il fogliame caduto nei giorni scorsi, come verificato da una perlustrazione in svariate zone della città) ed ad attivarsi immediatamente per garantire la sicurezza dei salernitani che, oltretutto, pagano i tributi comunali più elevati d’Italia avendo diritto a servizi efficienti.
Grave sciatteria dell’amministrazione. E’ il duro commento dell’avv. Antonio Cammarota, presidente della Commissione Trasparenza che annuncia che la questione sarà portata all’attenzione della Commissione Trasparenza da lui presieduta.
“La storia si ripete, come ogni anno di questi tempi alla prima pioggia si allaga la città. “Lo sanno davvero tutti che con le prime piogge se non si puliscono le caditoie accade ciò che da anni accade, ovvero allagamenti e danni”, continua Cammarota, “ma questa volta di più il Comune non poteva non sapere, e e pertanto dovrà rispondere del risarcimento a chi li richiederà”
Come al solito, a Salerno, garage e sottopassaggi si allagano velocemente seminando il panico tra i cittadini e intasando i centralini dei vigili del fuoco. Sono diverse le testimonianze online di lavoratori bloccati nei propri ristoranti allagati, che denunciano un’impossibilità d’azione di nessun tipo, venendo meno il sostegno dei vigili del fuoco. E’ quanto scrive l’avvocato Matteo Marchetti, presidente del Codacons pronto a chiedere i danni, ribadendo le responsabilità dell’amministrazione comunale nella manutenzione delle caditoie, precisando che questi disagi possono essere evitati, e che la colpa del maltempo non è solo una responsabilità climatica.